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TUSCIA AL VOTO

AMMINISTRATIVE | Tre sindaci a caccia della riconferma sfidano tre outsider, Bigiotti può vincere già oggi

Oggi e domani quattro comuni della Tuscia al voto: in uno basterà raggiungere il quorum

Sono quattro i comuni della Tuscia chiamati al voto per il rinnovo del sindaco e dei Consigli comunali: Sutri, Valentano, Vallerano e Vignanello. Per recarsi alle urne c’è tempo fino alle 23 di oggi, mentre domani seggi aperti dalle 7 fino alle 15. Le sfide sono interessanti, con tre primi cittadini uscenti a caccia della riconferma che se la dovranno vedere contro tre outsider. A Valentano, invece, a Stefano Bigiotti basterà raggiungere il quorum, dato che è l’unico candidato.

A Sutri, centro più grande di quelli interessati dalle elezioni, il candidato di centrodestra Matteo Amori si scontra con la civica Martina Salza, assessore uscente. Il primo è appoggiato da Fratelli d’Italia e Forza Italia, mentre la seconda da Lega, Terzo Polo e Partito democratico. Un’alleanza trasversale alla quale ha dato la propria benedizione anche Vittorio Sgarbi, che da domani lascerà il paese dopo cinque anni di mandato. 

A Vallerano, la disputa vede protagonisti il dem Adelio Gregori ed il civico Jacopo Polidori. Si tratta di un remake della partita giocata nel 2018 e vinta da Gregori con oltre il 70% dei consensi. Polidori spera in una rivincita e, per spuntarla, ha creato una lista civica. Il primo cittadino attualmente in carica, dal canto suo, si è ripresentato con la sua amministrazione al gran completo per cercare la riconferma.

In quel di Vignanello, infine, ci sono l’uscente Federico Grattarola, anche lui civico, ed il candidato di centrodestra Pietro Paolo Anselmi. Per il primo, in caso di rielezione, si tratterebbe del quarto mandato in 15 anni. Un dato impressionante, da Prima Repubblica. Anselmi, per arginare Grattarola, conta su una lista di uomini appartenenti alla società civile ma di area centrodestra. 

Come detto, è a sé stante la situazione di Valentano, dove a Stefano Bigiotti (giovane sindaco uscente, nonché unico candidato) basterà portare alle urne il 50% più uno dei votanti. Il verdetto, dunque, potrebbe arrivare già oggi, qualora la soglia del quorum dovesse essere raggiunta. Per l’ufficialità, in ogni caso, bisognerà comunque attendere lo spoglio di domani ma, considerando si tratta di un paese con meno di 3mila abitanti, stasera Bigiotti potrebbe andare a dormire con delle certezze sotto al cuscino. 

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