rotate-mobile
Martedì, 28 Marzo 2023
Politica

Gallese, la cittadina che rischia di rimanere senza medici di famiglia

Dopo il pensionamento di Franco Piersanti in città è rimasto un solo dottore

Uno dei due medici di famiglia è appena andato in pensione. L’altro, over 60, dovrebbe andarci nel giro di pochi anni. Gallese, piccolo comune di quasi 3 mila anime nel viterbese, rischia di rimanere senza un medico di base. Un’eventualità da scongiurare a tutti i costi per una comunità che, dati alla mano, è tra le più anziane del Lazio. A lanciare l’allarme, con una lettera accorata, è stato il sindaco di Gallese, Danilo Piersanti, nipote, tra l’altro, del medico che ha da poco terminato il suo servizio in città.

Gallese

Come detto, a Gallese vivono circa 2700 persone. Secondo i dati rilevati nell’ultimo censimento, ci sono 275 persone di età compresa tra 0 e 14 anni, 1640 tra i 15 e i 64 mentre sono ben 608 gli over 65. L’indice di vecchiaia, ovvero il rapporto percentuale tra il numero degli ultrassessantacinquenni ed il numero dei giovani fino ai 14 anni, è pari 257,2. Questo vuol dire che ogni 100 giovani ci sono 257,5 anziani. Numeri che testimoniano il fatto che Gallese è una città composta, principalmente, da persone anziane, quindi più bisognose di altre di cure mediche.

Medici di famiglia

Il sindaco Danilo Piersanti ha voluto fare un vero e proprio appello alle istituzioni visto che, almeno secondo quanto scrive, dalla Asl competente non sembrano arrivare risposte alle sue richieste. Lo zio del primo cittadino, Franco Piersanti, è andato in pensione la scorsa settimana. “Tutti sanno che i sindaci, ogni giorno, svolgono il loro ruolo affrontando situazioni critiche e spesso emergenze vere e propri – scrive il sindaco Piersanti - oggi a Gallese se ne è aggiunta un’altra. La mia preoccupazione va soprattutto per i concittadini più anziani, ossia le persone più fragili, quelle persone alle quali spesso diventa difficile spiegare che potrebbe non esserci un sostituto al professionista medico che è andato in pensione”. Ad oggi, infatti, rimane in città un solo medico di famiglia: troppo poco, secondo il primo cittadino.

Piccoli borghi

“Da sindaco mi sento “privato” di un servizio fondamentale per la popolazione che rappresento – continua Piersanti - nonostante si parli sempre di rilanciare i piccoli borghi, di investire nei centri minori per decongestionare le aree urbane ormai diventate invivibili, poi, nei fatti, si procede per un sentiero inverso che porta i piccoli centri alla scomparsa”. Il sindaco racconta di aver provato a contattare la Asl competente per “trovare una soluzione” ad una problema  “che so bene non sia di facile soluzione poiché in 10 anni i medici di famiglia mai rimpiazzati nei vari paesi sono quasi 6.000, ovvero il 10% dell’intero corpo nazionale dei medici di famiglia”. Una percentuale destinata ad aumentare, almeno secondo le ultime stime.

“Il mio appello – conclude il sindaco - a chi ha il potere decisionale in tal senso è di agire con rapidità per risolvere questo problema, perché la coesione sociale di una comunità nazionale si basa anche sui servizi che essa offre ai cittadini, anche se questi ultimi abitano nei piccoli comuni come Gallese”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gallese, la cittadina che rischia di rimanere senza medici di famiglia

ViterboToday è in caricamento