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LA SEGNALAZIONE

"Spari nelle campagne di Viterbo a notte fonda. Sono dissuasori per i cinghiali? È legale questa cosa?"

Alcune segnalazioni dalle campagne del capoluogo raccontano di forti rumori di sparo uditi nel cuore della notte a ripetizione

Immaginate di abitare in aperta campagna e sentire, a notte inoltrata, il rumore di uno sparo. Come reagireste? Molto probabilmente, questo basterebbe a mettervi paura, perlomeno sul momento. Ma immaginate di sentire il rumore di più spari, a cosa pensereste? Bisognerebbe chiederlo a quei viterbesi che, in questi giorni, vedono i loro sonni disturbati.

La segnalazione della questione arriva via social da un utente, il quale ha posto l’attenzione sul problema: “Nelle campagne circostanti la mia casa - scrive - credo abbiano messo dei dissuasori per i cinghiali. Non entro nel merito perché comprendo che chi vive dei prodotti della propria terra voglia salvaguardare ciò che è suo. Fatto sta che questi spari sono ininterrotti e molto forti, vorrei comprendere se esiste una regolamentazione a riguardo nel nostro comune”.

Dunque sembrerebbe trattarsi non di veri e propri spari ma di dissuasori sonori, piccoli cannoncini che, con cadenza regolare e decibel apparentemente piuttosto elevati, simulano il rumore di un colpo d’arma da fuoco. Ma l'utente, di fatto, chiede se ciò sia legale? 

Le maglie della legge, in questa fattispecie, sono piuttosto larghe. Ad esempio, i dissuasori per volatili (quelli che riproducono versi di rapaci), trattandosi di sorgenti artificiali non riconducibili ad eventi naturali, devono essere trattati nel rispetto dei valori limite per le sorgenti sonore, stabiliti dal Dpcm 14/11/97. In alcune città, per ovviare alle incomprensione e, soprattutto, per evitare disguidi tra residenti e vicini, sono state emanate apposite ordinanze atte a regolare l’uso dei dissuasori acustici.

A Montelupo, l’uso dei dissuasori sonori, su tutto il territorio comunale, è consentito dalle 8 alle 21 nel rispetto dei seguenti criteri: posizionamento del cannone il più possibile lontano da abitazioni (comunque a non meno di 100 metri) e con la bocca di sparo non orientata verso di esse. Fascia oraria 8 - 13 e 15 - 21: cadenza di sparo massima ogni 3 minuti. Fascia oraria 13 - 15: cadenza di sparo massima ogni 6 minuti. Per il momento, dal comune di Viterbo non sarebbero arrivate indicazioni in merito. Ma è lecito aspettarsi un intervento del sindaco o e della giunta qualora il problema dovesse ripetersi in futuro.

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