rotate-mobile
Altro Civita Castellana

Calcio Flaminia, un convegno sulla riforma dell'ex ministro Spadafora: "Stravolgerà il mondo del lavoro sportivo"

Il 25 e 26 maggio la due giorni di incontri e dibattiti

Due giornate dedicate all’etica dello sport e sulle novità in arrivo nel calcio dilettanti a Civita Castellana. "L’obiettivo - spiega il Calcio Flaminia - è quello di informare i calciatori, i dirigenti e tutte le figure che gravitano nel mondo dilettantistico sulla rivoluzione epocale in arrivo per l'intero sistema a causa della riforma voluta dal'ex ministro Vincenzo Spadafora che stravolgerà completamente il mondo del lavoro sportivo, in particolar modo quello dei compensi e dei rapporti contrattuali tra le società e chi presta la propria opera". L’appuntamento è fissato per il 25 e il 26 maggio nella sala conferenze della curia vescovile in piazza Matteotti.

Non saranno gli unici argomenti in scaletta. Si parlerà anche del vincolo sportivo, dei controlli sanitari e dell'idoneità, dei rapporti verso l'esterno dei club, della contribuzione e la franchigia fiscale. "La data della svolta - commentano dal Calcio Flaminia - è quella del primo luglio e c’è una certa preoccupazione tra gli addetti ai lavori". Le risposte proverà a darle il Calcio Flaminia, che ha chiamato ad affrontare questi argomenti relatori di interesse nazionale.

Il primo incontro sarà sui cambiamenti del vincolo e premio di preparazione, del contratto di lavoro e il tesseramento, fino alla giustizia. Sono previsti gli interventi del presidente della Flaminia Francesco Bravini, dell'avvocato Luigi Barbiero (coordinatore della serie D) e dell'avvocato Francesco Casarola. Interverranno anche il consigliere federale Valerio Bernardi, il garante dei giovani calciatori Daniele Bosi, gli avvocati Jennyfer Bevilacqua e Maria Cecilia Morandini.

A dar vita al secondo giorno dei lavori il presidente della Divisione calcio a 5, Luca Bergamini, seguito da Raffaele Auriemma della Adicosp, dal presidente del Coni Lazio Riccardo Viola e dall'avvocato Salvatore Civale, presidente Aias. Successivamente il confronto si sposterà sull'etica delle società sportive con Massimiliano Monnanni, che gestisce il Montespaccato. Dopodiché ci saranno gli interventi degli avvocati Enrico Lubrani e Marco Marcucci.

L'argomento della responsabilità sociale del mondo dilettantistico sarà affrontato da Dario Tozzi (organismo di vigilanza della Lnd) e Matteo Esposito (Cma), mentre della privacy nei club ne parlerà l'avvocato Giuseppe Serafini. Francesco Casarola, Francesco Bravini e Riccardo Viola chiuderanno la due giorni per consegnare i riconoscimenti a Mauro Grimaldi (Figc servizi), che riceverà il premio Etica nello sport per aver divulgato la cultura e i valori dello sport. Riconoscimenti anche all'under 15 della Flaminia e al Sassacci per la vittoria dei rispettivi campionati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio Flaminia, un convegno sulla riforma dell'ex ministro Spadafora: "Stravolgerà il mondo del lavoro sportivo"

ViterboToday è in caricamento