“Romano mi ha chiesto di pagare l’iscrizione della Viterbese in D”: clamorose dichiarazioni dell’ex presidente del Latina
Benedetto Mancini rivela un retroscena che ha dell’incredibile: emissari della Viterbese gli avrebbero chiesto di pagare l’iscrizione della squadra in serie D
Non sono assolutamente giorni tranquilli per la Viterbese, per usare un eufemismo. Dopo la retrocessione sul campo e l’amaro ritorno tra i dilettanti, il terremoto vero e proprio che ha scosso la società è giovedì scorso, quando il sindaco Chiara Frontini ha comunicato al presidente Marco Arturo Romano l’impossibilità di firmare una nuova convenzione per far continuare a giocare la squadra al Rocchi. Dopo la fumata nera uscita fuori dall’incontro con il Comune, Romano ha annunciato che non iscriverà la Viterbese alla serie D, lasciando i tifosi col fiato sospeso. Ieri, però, è uscita fuori una notizia davvero incredibile e surreale, riportata dal blog EtruriaNews.
In un’intervista, l’ex presidente del Latina, Benedetto Mancini, ha rivelato di essere stato raggiunto da un emissario della Viterbese, il quale gli avrebbe chiesto se fosse disponibile a mettere dei soldi per iscrivere la squadra in alla prossima Serie D. “Marco Arturo Romano e Gianluca Rossini (Ds della Viterbese) - racconta - sono venuti a casa mia proponendomi di entrare in società. Parliamo di un paio di mesi fa, quando la squadra forse si poteva ancora salvare. Mi hanno raccontato un sacco di belle storie e, alla fine, mi sono preso 24/48 ore per decidere, visto che comunque l’impegno economico non era di poco conto. Quando ho richiamato Romano, ben prima delle 24 ore, mi sono sentito rispondere che stava scendendo dall’aereo e che mi avrebbe richiamato di lì a poco. Non ho più sentito nessuno e nessuno ha mai più risposto al telefono”. Tuttavia, ieri (7 luglio) Rossini si sarebbe di nuovo palesato: “Mi ha chiesto se fossi disponibile a contribuire ad iscrivere la squadra al prossimo campionato”.
Le condizioni poste, però, secondo Mancini sarebbero inaccettabili: “Non metto soldi lasciando gestire ad altri la squadra. Ho detto loro di iscriverla e poi di iniziare un ragionamento. Sarei disponibile anche a far fronte a tutte le spese del prossimo campionato. Penserei a tutto io. Nel mio staff porterei una vecchia gloria della Viterbese, lui sì vero campione, Maurizio Pellegrino, che potrebbe essere l’uomo giusto per ricominciare. Giorgio Borbone per il settore sportivo. Riccardo Ronca come team manager. Insomma per pensare alla stagione futura tecnicamente è già tardi ma non impossibile“. Mancini, in poche parole, sarebbe anche interessato a rilevare la società, ma non nelle modalità proposte da Romano. “Metto soldi senza progetto, programmazione, così al buio? Non ci penso minimamente. Anche perché - conclude l’ex numero uno del Latina - se entro in società pretendo il controllo della stessa. Per fare questo sport ci vogliono soldi e credo che da quelle parti ne girino davvero pochi“.