Il concorso, al quale possono prendere parte gratuitamente tutte le persone residente nella città etrusca, riprende l’iniziativa dell’associazione Amici del Presepe e dal 2020
ll lavoro, posizionato questa mattina nella sala Cup dell’ospedale Andosilla, è realizzato dagli alunni con la pixel art utilizzando oltre quattromila cubetti di polistirolo