Matteo Belli va in scena al teatro Boni di Acquapendente con "Marzabotto"
Domenica 28 gennaio al teatro Boni di Acquapendente va in scena alle ore 17,30, per la stagione 2023-2024, "Marzabotto", spettacolo di Carlo Lucarelli e Matteo Belli, a cura della compagnia "Ca' rossa", con Matteo Belli e le musiche di Paolo Vivaldi, in concomitanza con la giornata della memoria. Una delle più terribili stragi della seconda guerra mondiale e dell'intero Novecento viene riletta alla luce del destino storico che l'evento ha subito dopo la fine del conflitto, in un iter giudiziario che pare abbia voluto "insabbiare" l'indagine, nel rispetto di nuovi equilibri geopolitici che l'Europa andava maturando dalla ricostruzione in poi. In un armadio, nascosto con le ante contro il muro, in fondo a un corridoio della procura militare di Roma, è rimasto nascosto, fino al 1944, il fascicolo 1976. Seguendo le tracce di questo documento la narrazione procede nel racconto del massacro compiuto da più formazioni tedesche, che alla fine di settembre del 1944 trucidarono, nei dintorni di Marzabotto, circa ottocento civili, ma prosegue anche in una storia di silenzi e omissioni processuali che giunge sino ai giorni nostri e testimonia, ancora una volta, come il ruolo della memoria sia forse uno dei pochi strumenti che permette di dare voce a chi voce non ce l'ha e di trasmettere il senso del sacrificio alle nuove generazioni e a quelle che verranno. La scrittura esperta di un "giallista-detective" come Carlo Lucarelli e l'attorialità di Matteo Belli s'incontrano in una prova difficile ma appassionata che si propone di unire il rigore della ricerca, la qualità drammaturgica e una chiave d'interpretazione scenica mai dimentica del ruolo creativo di un teatro di narrazione che non sia solo nozionistico, bensì anche rivelatorio di significati inediti, iscritti in filigrana nei codici della realtà e che solo il linguaggio artistico è capace di rendere leggibili ai sensi dello spettatore.