Dai primi cittadini arriva un nuovo via libera alla cessione del 40% delle quote ad un socio privato, rigettata l’ipotesi di una ricapitalizzazione da parte dei Comuni. Pronto un piano d’investimenti da 3 miliardi in 50 anni
Mentre la provincia di Viterbo rischia di essere scelta per ospitare il deposito nucleare, la società responsabile della gestione dei rifiuti radioattivi diserta il consiglio comunale di oggi