LAZIO | Surfista disperso nel lago di Bracciano, salvato dalla motovedetta dei carabinieri
Un 24enne aveva deciso di entrare in acqua nel pomeriggio di lunedì 8 gennaio
Il pronto intervento dei carabinieri è stato risolutivo. Ha pesato, e molto, anche la possibilità di poter utilizzare una motovedetta moderna e tecnologica. Siamo sul lago di Bracciano dove un 24enne, nel pomeriggio di lunedì, 8 gennaio, è rimasto ferito mentre faceva windsurf sulle acque del lago. Il giovane è stato salvato dai carabinieri della stazione di Trevignano grazie, anche, all’utilizzo del battello inaugurato a giugno del 2023 riporta RomaToday.
Difficoltà
Il giovane, vista la giornata tutto sommato buona dal punto di vista meteo e, soprattutto, con un discreto vento, aveva deciso di fare un po’ di windsurf sul lago. Ad un certo punto, però, proprio a causa del forte vento, il giovane è rimasto ferito e non riusciva più a raggiungere la riva del lago.
I soccorsi sono scattatati intorno alle 17:30 quando ormai si era fatto buio. Appena raccolto l’sos, i militari si sono messi alla ricerca del giovane. I carabinieri, a bordo del battello e grazie alla loro conoscenza del lago, hanno rintracciato il disperso salvandolo e portandolo a riva. Il 24enne è stato poi preso in carico dai medici del 118.
La motovedetta
La motovedetta utilizzato sul lago laziale è in funzione dalla passata estate. È dotata di tecnologie all’avanguardia per la navigazione e svolge una serie di mansioni molto diverse tra loro. A guidarla, carabinieri in possesso di una particolare specializzazione che permette loro di operare a bordo del natante e posseggono una dettagliata conoscenza della realtà lacuale.