Borghi della Tuscia. Bolsena, la perla del lago vulcanico più grande d'Europa | FOTO
Una mini guida sui luoghi e centri di interesse di uno dei borghi più suggestivi della provincia di Viterbo
Sulle sponde del lago vulcanico più grande d'Europa sorge la cittadina di Bolsena. Una perla di rara bellezza e dalla storia antica che dista poco più di mezz'ora dal centro di Viterbo. Le origini di questo luogo, secondo gli storici, risalirebbero al III secolo a.C. Nell'area si stabilì la popolazione fuggita dalla cittadina etrusca Velzna. Nel medioevo Bolsena ha vissuto un periodo tormentato fatto di espansione demografica e di assedi a causa delle lotte tra Guelfi e Ghibellini. Sarà nel corso del Rinascimento, che questo luogo divenne tra le mete preferite di illustri personaggi tra cui i papi Leone X e Paolo III.
Protagonista di questa terra è senza ombra di dubbio il lago, il più grande d'Europa di origine vulcanica. Le isole Martana e Bisentina, stando agli studi, sarebbero state due bocche eruttive che si sono trasformate nel corso dei secoli.
Torando ai personaggi celebri che hanno toccato le sponde di Bolsena tra i più noti si contano: il poeta Petrarca, lo scrittore tedesco Goethe, il pittore inglese Turner, il musicista francese Berlioz che definì il lago “un delizioso eden”. Per Bolsena passava la famosa “Via Francigena” che, dal Medioevo fino all’epoca romantica, è stata l’arteria principale lungo la quale sono passati secoli di guerre, di pellegrinaggi e di giubilei da tutta l’Europa verso il grande mito di Roma.
Cosa fare e da vedere
