La pasticceria Belle Hélène si conferma un'eccellenza della Tuscia: premiata con le "Tre torte" del Gambero rosso

TARQUINIA - Nell'elenco delle Tre torte 2023 targate Gambero rosso c'è la conferma della pasticceria Belle Hélène. L'attività di Tarquinia è firmata Francesca Castignani, che per le sue creazioni si ispira alle ricette del territorio rivisitate con suggestioni d'Oltralpe. Non a caso si è formata, tra gli altri, con Pierre Hermé nel suo laboratorio parigino.

"Eccoci qua - hanno commentato dalla pasticceria dopo aver ritirato il premio, giovedì scorso -: felici, emozionati, pieni di voglia di tornare, domani, in negozio e in laboratorio a sfornare, montare, decorare e infine servirvi tante dolcezze. Coccolarvi, farvi sorridere e darvi momenti di leggerezza è la nostra missione. Lo era 12 anni fa quando abbiamo aperto, lo sarà finché sarà viva la Belle Hélène. Grazie cari clienti, grazie ai nostri meravigliosi collaboratori, soprattutto Gessika Siena e Ivan Bruni che sono, ormai, insieme a noi, le rocce di questa pazza famiglia. Ma grazie anche a tutti coloro che ne hanno fatto parte negli anni, chi per periodi lunghi chi per un breve passaggio. In bocca al lupo a tutti voi e grazie per il vostro contributo. Infine, ma non per importanza, grazie mamma Luciana Ciaccioni, che non si fa mai vedere ma è sempre lì pronta ad aiutare come una laboriosa formichina che ci ama incondizionatamente, e grazie babbo Lamberto, ovunque tu sia".

La pasticceria è stata aperta nel 2010 da Francesca e dal marito Enrico, maître in italia e all'estero in contesti stellati. Il nome è un omaggio al celebre dolce francese pera e cioccolato, ma anche alla famiglia, in ricordo di una zia di Francesca di nome, appunto, Elena. L’ispirazione per le creazioni più brillanti? Le viene dai ricordi di ragazza.