VITERBESE | Sfuma la trattativa con Cats, ora Romano pensa ad un ex Grosseto per la cessione del club

Oozi Cats, l’imprenditore israeliano indicato dagli addetti ai lavori come il possibile nuovo presidente della Viterbese, non ha convinto Marco Arturo Romano. Il presidente in carica, difatti, ha più volte aperto alla cessione del club, ma il nuovo proprietario non sarà Cats. Nonostante fosse descritto come un vero e proprio tycoon, l’ex ad di Telit - azienda operante nel campo dell’elettronica - non è riuscito a pareggiare la richiesta di Romano, il quale, per tutta risposta, ha mandato a monte le trattative.

La figura di Cats, inoltre, aveva destato più di qualche perplessità, essendo legata ad un incredibile caso giudiziario. Nel 2017, Il Fatto Quotidiano ha rivelato che, tra il 1987 ed il ‘92, l’israeliano viveva a Boston, si faceva chiamare Uzi Katz ed era finito sotto indagine dell’Fbi. I federali, addirittura, avevano pronto per lui un mandato di arresto per una frode da ben 5 milioni di euro. Una notizia clamorosa, ripresa dal Financial Times e da Bloomberg. Romano ha trattato fino all’ultimo con Cats, cercando di strappare un accordo intorno al milione e mezzo. Niente da fare, mediazioni arenate. 

E così, accantonata la pista del presunto magnate mediorientale, la Viterbese è ora in cerca un nuovo acquirente. Gli ultimi indizi sembrerebbero portare a Salvatore Guida, imprenditore romano ed ex presidente del Grosseto, seppur per soli due mesi e mezzo. Da via della Palazzina non trapelano grandi informazioni, solo quella secondo cui Romano starebbe riflettendo attentamente in queste ultime ore. Il 2 febbraio ci sarà una conferenza stampa sulle “linee programmatiche future” della società gialloblù, viene da chiedersi chi sarà il presidente.