Ok al primo bilancio dell'amministrazione Frontini, passano gli emendamenti di FdI e Ciambella

Varato ufficialmente il primo bilancio della nuova amministrazione comunale guidata da Chiara Frontini. Il Consiglio, dopo aver discusso tutti i 59 emendamenti presentati dall’opposizione, ha approvato a maggioranza la manovra di previsione. Una seduta fiume quella di ieri, cominciata la mattina e terminata la sera a ridosso dell’ora di cena. Nel mezzo, giusto un piccolo break per consentire ai consiglieri di pranzare. Un’autentica maratona al termine della quale la compagine della prima cittadina ha superato uno degli scogli più imponenti della prima fase del quinquennio di mandato.

Il bilancio, nella sua forma, è uscito dalla sala d’Ercole esattamente come ci era entrato. O quasi. L’impronta data dalla maggioranza e dalla giunta è rimasta quasi intatta, fatti salvi quattro emendamenti accolti dal Patto Civico. Uno di questi è targato Fratelli d’Italia, l’altro Per il bene comune, il movimento di Luisa Ciambella. Nello specifico, ai meloniani è stato espresso voto favorevole sul progetto da 85mila euro relativo all’illuminazione di viale Fleming, il collegamento che parte dalle Pietrare ed arriva sino a Belcolle. Il gruppo della fiamma aveva riposto particolare fiducia in questa emenda, tanto da presentarne uno di supporto in Provincia. La strada, infatti, è per un tratto (700 mt) di competenza comunale, nell’altro provinciale (1,8 km). “Su quel viale ci sono stati tre incidenti mortali, alcuni privati hanno provveduto a sistemare l’illuminazione”, ha detto Laura Allegrini. “Quella strada - le ha risposto Frontini -  ha sulle spalle molti lutti e troppo dolore. Sarebbe un ottimo esempio di collaborazione istituzionale se anche in Provincia venisse approvato”. Gli altri tre emendamenti che hanno avuto il parere favorevole della giunta a della maggioranza, invece, sono stati redatti da Luisa Ciambella: uno riguarda la creazione dell’albo dei baby sitter, poi la riapertura dell’ambulatorio di quartiere al Carmine e, infine, l’avvio del progetto “Tirocinio civico da 0 a 99 anni”. Non parliamo di cifre esagerate, poco memo di 10mila euro in tutto per tre modifiche.

“Questo bilancio - ha detto in fase di votazione Laura Allegrini - è caratterizzato dal mancato confronto con la maggioranza”. Poi una frecciata a Sgarbi: “Questo è il bilancio della cultura e della bellezza ma Sgarbi non c’è, l’ottavo nano dov’è? Non dico la sua presenza ma almeno un suo collegamento ci avrebbe piacere, cosa intende fare con soldi che ora gli sono stati riconosciuti?”. Ma ci sono anche cose positive: “Si avviano i processi per la capitale europea della cultura e la riqualificazione del centro storico. Lavorandoci su, credo sia possibile creare un rapporto di collaborazione. Per noi è un bilancio sospeso”.

Collaborazione che, secondo Frontini, non manca nella sua squadra: “C’è stato il lavoro duro di molti e tutti hanno collaborato, in alcuni tratti pure la minoranza. Le nostre porte sono sempre aperte”. Poi entra nel merito: “Sono orgogliosa perché abbiamo fatto scelte coraggiose, razionalizzando le spese in funzione dei tempi a nostra disposizione, per non sprecare un solo euro. Sviluppo del centro storico, valorizzazione dell’identità culturale e pronto intervento per le piccole cose. Questi i punti focali. È il primo di quattro bilanci, necessari per la programmazione. E noi abbiamo chiaro in testa quel che vogliamo fare”.