Al via l'Eurovision 2023, Marco Mengoni in gara con Due vite: "Condivido col mondo la mia parte più intima"

Al via l'edizione 2023 dell'Eurovision Song Contest che vede Marco Mengoni rappresentare l'Italia con "Due vite", brano con cui ha vinto l'ultimo festival di Sanremo. Questa sera, alle 21, con diretta su Rai 2, la prima delle semifinali. Sarà anche la prima occasione per vedere sul palco il cantante di Ronciglione, in quanto sarà trasmesso fuori concorso un estratto di circa un minuto dalla sua esibizione durante le prove ufficiali.

Già a Liverpool da qualche giorno e forte delle prove sul palco che lo ospiterà durante la finalissima di sabato, Mengoni dice di vivere con serenità la sua seconda esperienza all'evento non sportivo più seguito al mondo. "Il voto mi interessa relativamente - afferma -. Mi interessa di star bene, di divertirmi. Sono alla soglia dei 35 anni e le vittorie sono dei televoti e dei voti, ma la cosa più importante è star bene con la carriera che stai facendo, fare delle scelte giuste che ti portino a essere contento e felice. Oggi lavoro su questo e ho preso una strada giusta per essere più centrato". E per questo aggiunge: "Spero che cantare non sia mai qualcosa di negativo, per questo non sento assolutamente nessuna pressione. Faccio uno dei mestieri più belli del mondo, perché avere ansia? Ovviamente posso fare degli errori, posso sbagliare, ma succede a tutti. Sono un essere umano, magari succederà. Gli errori, però, fanno bene, fanno parte della vita".

Mengoni torna all'Eurovision a 10 anni dalla prima partecipazione alla kermesse quando portò sul palco, in Svezia, un altro suo successo: "L'essenziale". "Mi sto divertendo finalmente, allora avevo più pressione - racconta -. Adesso me la sto vivendo come mi sono vissuto il Sanremo di quest'anno. Sono più grande, ho avuto l'opportunità di fare tantissime esperienze. Ho avuto modo di capire cosa volesse dire Eurovision e l'importanza che ha. Dieci anni fa ero molto giovane e inesperto, mi sono fatto prendere tanto dall'emotività del momento. Non mi sono goduto un istante".

Con "Due vite", certificato triplo disco di platino alla vigilia dell'Eurovision, Mengoni ha vinto la 73esima edizione del festival di Sanremo. Ma dopo il trionfo al teatro Ariston non era chiaro se l'avrebbe scelta per Liverpool. "Finito Sanremo - svela - il caos è partito nella mia mente. Mi sono preso del tempo per riascoltare tutti i pezzi e tornare in studio a finire il disco. Ci ho pensato un po' perché tengo molto alla chiusura della trilogia di Materia. Ci saranno pezzi che saranno importanti nella mia carriera. Mi sono lasciato una porta aperta per ritornare e capire se potevano esserci dei pezzi più nuovi o giusti. Alla fine, riflettendo, ho pensato che 'Due vite' fosse un bel viaggio, descrive tantissimo gli ultimi anni della mia vita personale e, forse, era giusto che io condividessi con l'Europa questa parte intima e molto presente e viva in me in questo momento". 

Come sarà la performance? È lo stesso Mengoni ad anticipare qualcosa. "È stato molto difficile mettere in scena il senso di 'Due vite', questa tensione tra conscio e inconscio, tra sogno e verità. Credo, però, di esserci riuscito. Sono molto contento di avere una squadra che proviene da varie parti d'Europa". 

Saranno due i performer sul palco a rappresentare la canzone. Si muoveranno su due scale speculari poste tra il cielo che si comporrà sul gigantesco ledwall e il palco che si farà nebuloso. Mengoni, al centro della scena, indosserà un total look custom made Atelier Versace.