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EMERGENZA CLIMA

Viterbo, i nostri nonni stanno morendo di caldo!

Temperature record nel capoluogo. A luglio +48% dei decessi dovuti alle ondate di calore e la maggior parte riguardano over 85

In parallelo con il lungo periodo di siccità che ha colpito l'Italia in questo 2022, decine di città hanno visto il superamento di diversi record storici per le temperature estreme. Tra queste Viterbo, che a giugno ha toccato punte di 40 gradi. Così come Prato, Firenze e Roma. Il record spetta a Guidonia Montecelio che ha toccato i 41,2 gradi a giugno, mese che ha visto un'anomalia estrema della temperatura media di +3,3 gradi se si considera l'intero Paese. È quanto emerge dall'ultimo report "Il clima è già cambiato" dell'osservatorio Città clima 2022 realizzato da Legambiente.

Questi livelli di caldo eccezionale, prolungati per settimane e mesi in gran parte dell'Italia, hanno portato a gravi conseguenze sulla salute umana. Viterbo compare anche tra le città che nella seconda metà di luglio hanno registrato un eccesso di mortalità: +48%. La più colpita è stata Torino (+70%), a cui seguono Campobasso (+69%), Bari (+60%), Bolzano (+59%), Milano e Genova (+49%), Viterbo (+48%), Firenze (+43%) e Catania (+42%). Solamente a luglio le morti in eccesso dovute al caldo estremo sono state 733 in tutta Italia.

A luglio la mortalità è aumentata del 29%, un dato che sale al 36% se si considera solo la seconda metà del mese quando l'ondata di calore ha impattato più duramente. Il triste fenomeno ha interessato le persone di età superiore ai 65 anni. I più colpiti sono stati gli over 85. È quanto emerge dal report del ministero della Salute e che riassume i dati provenienti dai sistemi di allarme, dal sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera e degli accessi in pronto soccorso.

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