Tobia, Frontini promette: "La faremo uscire dall'abbandono. Dopo 10 anni torna disponibile il collegamento con San Martino"

“Erano dieci anni che il collegamento tra Tobia e San Martino non vedeva manutenzione, noi lo abbiamo sistemato ed ora è a disposizione dei cittadini”. Stefano Floris, assessore ai Lavori pubblici, incontra i cittadini di Tobia per esporre gli interventi fatti e quelli da fare. Assieme a lui il sindaco Chiara Frontini, l’assessore al decentramento Katia Scardozzi, i consiglieri Eros Marinetti, Alessandra Croci e Francesco Pompei, presidente del comitato di quartiere.

“Per dieci anni - ha spiegato Floris - si è registrata un’assenza totale di manutenzione. Da luglio abbiamo ricevuto diverse segnalazioni dai cittadini, che sono i nostri occhi, che ci raccontavano come, sistematicamente, ad ogni pioggia il collegamento Tobia-San Martino si allagava. Questa situazione era dovuta al fatto che le dunette e gli scoli erano completamente occlusi dal fango e dai detriti, inoltre era cresciuta una fitta vegetazione nel corso degli anni. Grazie all’incarico conferito ad una ditta esterna, abbiamo provveduto alla pulizia della vegetazione infestante, delle cunette laterali e degli scoli. Siamo certi che, al prossimo evento piovoso, non avverranno allagamenti. Anche perchè effettueremo delle manutenzioni periodiche”.

L’amministrazione - ha detto invece Chiara Frontini - non è soltanto in Comune o a via Garbini, ci muoviamo e siamo presenti anche nelle frazioni. Sulla base di un elenco trasmesso dal comitato, abbiamo iniziato alcuni interventi, di cui uno già completato”. C’è una sorta di checklist, mediante la quale io sindaco promette di aggiornare costantemente i cittadini. “Dobbiamo recuperare - ha proseguito la prima cittadina -  una serie di arretrati. Quel che sta emergendo di bello in quest’avventura è che c’è spirito propositivo e di collaborazione, un partenariato tra cittadini e politica. Concorderemo le opere insieme, a patto che siano realizzabili”. L’obiettivo è chiaro: “Far uscire Tobia dall’abbandono”. 

Oltre all’intervento sull’arteria principale, però, la lista dei gap da colmare è lunga: “Ci adopereremo per le luminarie del prossimo Natale, perché vogliamo dare attenzioni anche alle piccole questioni. Poi lavoreremo sul ripristino dell’attraversamento pedonale nella via d’ingresso, ai dossi di rallentamento, al doppio marciapiede e agli interventi nella scuola materna, ossia la sistemazione dell’area esterna, infine l’illuminazione in strada Campolungo”. Ma il granfe protagonista sarà un altro: “Chiaramente l’obiettivo di mandato resta il progetto della scuola, per noi è fondamentale”.