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Sabato, 27 Aprile 2024
PRANZO SOCIALE DEI FACCHINI / Vitorchiano

In 200 al pranzo sociale dei facchini: tra i 45 anni del Sodalizio e il decennale Unesco si pensa già al prossimo trasporto

Bagno di folla per l’evento organizzato dal Sodalizio dei facchini: il prossimo trasporto sarà un evento da ricordare

Un momento di socialità per fare un bilancio dell’anno appena trascorso e gettare le basi per quello che verrà. Oggi, al ristorante Villa Giulia di Vitorchiano, tutte le anime del grande universo del 3 settembre viterbese si sono date appuntamento per il pranzo sociale organizzato dal Sodalizio dei facchini. Oltre 200 i presenti, i quali hanno potuto assaggiare il ricco menù pensato per la giornata, nel quale i prodotti tipici della Tuscia hanno trovato ovviamente ampio spazio. 

Bagno di folla per il pranzo sociale del Sodalizio dei facchini

Come detto, il pranzo è un’occasione per ritrovarsi dopo il trasporto e tirare le somme per poi concentrarsi sul prossimo. Che sarà, come noto, un evento speciale visto che Gloria, la Macchina che ha effettuato la sua ultima sfilata lo scorso 3 settembre, lascerà il posto a Dies Natalis, la nuova creazione di Raffaele Ascenzi. L’architetto era naturalmente presente, insieme a una ricca platea di personaggi pubblici: oltre al presidente della Regione Francesco Rocca, erano presenti anche il sindaco Chiara Frontini, il presidente della Provincia Alessandro Romoli, il deputato Mauro Rotelli, il consigliere regionale Daniele Sabatini, il prefetto Antonio Cananà, il consigliere Enit Sandro Pappalardo, il comandante dei vigili urbani Mauro Vinciotti, don Luigi Fabbri,  il sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani, il commissario Asl Egisto bianconi, il questore Fausto vinci, il costruttore Vincenzo Fiorillo, e il presidente della Fondazione Carivit Luigi Pasqualetti. A loro, Massimo Mecarini, numero uno del Sodalizio, ha donato le cravatte dell’associazione ed alcune targhe celebrative. 

Chiara Frontini al pranzo sociale dei facchini-2

Il 2023 è stato un anno importante per santa Rosa, caratterizzato da due importanti anniversari: il 45esimo del Sodalizio e il decennale del riconoscimento Unesco. Di questi ha parlato il sindaco Chiara Frontini: “Ci aspettano due compleanni importanti, non ci risparmieremo e lavoreremo sodo. Il Teatro Unione ci aspetta per essere riempito del calore,  della dedizione e della fede che soltanto i facchini sanno esprimere al meglio non solo nella giornata del trasporto. Adesso abbiamo tempo per pianificare al meglio gli appuntamenti che ci aspettano”. 

Alessandro Romoli al pranzo sociale dei facchini-2

“Santa Rosa - ha detto il presidente della Provincia, Alessandro Romoli - è la tradizione storica, religiosa e culturale che contraddistingue la provincia e il suo capoluogo. Sulle spalle dei ragazzi che indossano la divisa dei facchini ci sono fede e passione, oltre alla la comunione di intenti che di fronte al tre settembre ci vede tutti di un sentimento, sia come cittadini che come rappresentanti delle istituzioni. L’anno scorso questa unità è stata riscoperta grazie al lavoro della Prefettura, del Comune e degli altri enti”. 

Don Luigi Fabbri al al pranzo sociale dei facchini-2

Don Luigi Fabbri ha portato il saluto del vescovo Orazio Francesco Piazza: “È in piena sintonia col Sodalizio ed è entrato in pieno nella grande famiglia del 3 settembre. Questo - ha detto - è un momento che rinsalda i vincoli di amicizia e fraternità che caratterizzano la nostra festa, un momento di verifica del passato e progettazione del futuro. I facchini sono sempre più un punto di riferimento. Il Sodalizio è ricercato per gemellaggi, incontri e convegni, significa che sono un riferimento per la città, il territorio e oltre. Un patrimonio di valori da esportare”.

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