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ARRESTO INTERNAZIONALE

Fuggito in Spagna dopo aver lanciato molotov contro un'abitazione nel centro di Viterbo: arrestato

L'autore del gesto è stato tratto in arresto a seguito di una complessa indagine portata avanti dal Nucleo investigativo e dai Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo

Ricercato e arrestato in Spagna su mandato di arresto europeo. Il brillante risultato è stato frutto delle indagini portate avanti dagli uomini dell'Arma dei Carabinieri insieme al Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che nei giorni scorsi a seguito di precise indicazioni fornite dal Nucleo Investigativo di Viterbo ha rintracciato in Spagna una persona ricercata su cui pesava un mandato di arresto europeo.

I fatti

Il 14 agosto dello scorso anno i Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo, sono intervenuti sul luogo di un incendio nel centro strorico della città. Le fiamme si erano sviluppate all'interno di uno stabile di due piani, ospitante due abitazioni. In seguito ad una capillare azione di indagine condotta dal Nucleo Investigativo, gli uomini dell'Arma sono arrivati alla conclusione che l'incendio fosse di natura dolosa. Dalle indagini è infatti emerso che il rogo sarebbe stato innescato da due ordigni incendiari artigianali (c.d. bottiglie molotov), lanciati contro lo stabile, inoltre pare che il gesto fosse stato preceduto dall’irruzione all’interno dell’appartamento occupato da una coppia del luogo, dal quale sono stati prelevati anche vari oggetti.​ 

Il movente

I militari, attraverso un’articolata e approfondita indagine, sono riusciti ad indentificare l’autore dell’azione intimidatoria e a ricostruire il movente, riconducibile ad un animato risentimento del reo nei confronti del locatario dell’appartamento, in relazione ad un regolamento di conti per l’acquisto di sostanze stupefacenti.​ 

L'arresto

Sulla base dell'azione di indagine portata avanti dagli investigatori, nel mese di marzo il Gip ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del soggetto anzidetto, perché gravemente indiziato dei delitti di fabbricazione di materiale esplosivo c.d molotov, porto sulla pubblica via di materiale esplosivo, minaccia aggravata, danneggiamento seguito da incendio e furto in abitazione aggravato.
Il destinatario del provvedimento restrittivo è però riuscito a sottrarsi all'arresto rifugiandosi all'estero. Non si è arresa la Procura della Repubblica di Viterbo che ha richiesto, e ottenuto, al Gip un mandato di arresto europeo. Proprio nei giorni scorsi, attraverso il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e a seguito di precise indicazioni fornite dal Nucleo Investigativo di Viterbo per la sua localizzazione è stata rintracciata ed arrestata la persona ricercata e nei prossimi giorni sarà estradata in Italia.

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