La crociata degli ambulanti: “Vogliamo essere ricevuti, questo Natale è stato un disastro, pensiamo al prossimo”

“Il Comune non ha voluto ascoltarci, restiamo in attesa di una convocazione per discutere del Natale”. Ma del prossimo, forse anche di questo. Gli ambulanti del Consorzio Natale, in sostanza quelli che organizzavano il mercatino, tornano ad alzare la voce. La crociata contro il sindaco Chiara Frontini è ripartita ieri, a sorpresa, quando per tutta la città ha iniziato a circolare un camion vela con sopra le foto del Sacrario deserto ed una domanda provocatoria: “Questa è la vostra idea del Natale?”. 

“Il Goia Fenapi - ha detto Vincenzo Cardenia, sindacalista - è naturalmente schierato con gli ambulanti e resta in attesa di una convocazione da parte del comune per confrontarsi sui problemi degli operatori del commercio sulle aree pubbliche". L’invito è chiaro: tornare a discutere per il Natale. Ma, come detto, non questo, bensì quello del prossimo anno. Sempre lo stesso Cardenia, infatti, la scorsa settimana - durante la protesta in piazza del Comune -, aveva detto: “Ci sarà un mercatino l’anno prossimo, magari mettiamo per iscritto qualcosa per il Natale 2023. Hanno detto che sono avanzati dei fondi, che li mettano per il prossimo Natale”. 

Chiara Frontini, che aveva risposto duramente alla protesta sotto Palazzo dei Priori, non ha ancora fatto sapere cosa intende fare, se ricevere i manifestanti oppure no. Fonti interne al Comune fanno sapere che l’iniziativa degli ambulanti, sebbene non fosse prevista ed anche, per certi versi eclatante, non ha causato particolari malumori. Un margine di trattativa, dunque, potrebbe esserci. Ma alle condizioni del sindaco.