Agenti della Polfer aggrediti sul treno da un passeggero senza biglietto (ma armato di taglierino)

Un poliziotto sbattuto contro la parete di un treno e mandato all'ospedale. Un altro che ha rischiato di essere ferito con un taglierino. "Movimentato" intervento giovedì sera, 7 marzo, alla stazione di Orte per gli agenti della Polfer che hanno arrestato un violento passeggero salito su un convoglio senza biglietto.

I poliziotti sono entrati in azione al binario 2 dello scalo ferroviario in provincia di Viterbo, dove stava arrivando un treno regionale proveniente da Firenze, su segnalazione del capotreno in quanto a bordo c'era un uomo sprovvisto di titolo di viaggio che non sarebbe stato collaborativo e inottemperante alle disposizioni.

Saliti sulla carrozza dove era seduto il passeggero questo, alla richiesta dei documenti, con fare minaccioso si sarebbe avventato sugli agenti spingendo uno di loro contro la parete della carrozza. Vista la resistenza che avrebbe opposto per sottrarsi ai controlli, è intervenuta un'altra pattuglia della Polfer a supporto della prima.

Mentre i poliziotti stavano cercando di trattenere l'uomo, questo avrebbe estratto dalla tasca della felpa che indossava un taglierino con lama aperta che avrebbe brandito contro un agente. Le conseguenze del gesto sono state scongiurate dal porta manette che ha impedito che la lama penetrasse e dal tempestivo intervento degli altri colleghi che hanno immobilizzato l'aggressore.

Uno dei poliziotti ha riportato delle ferite ed è finito in ospedale dove gli è stata data una prognosi di cinque giorni. Il passeggero, invece, è stato portato negli uffici della Polfer di Orte per l'espletamento degli atti di rito. Poi è stato arrestato per violenza e lesioni a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti a offendere. Dopo la convalida, l'uomo è stato portato nel carcere di Mammagialla.