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Martedì, 30 Aprile 2024
FUNA SELVATICA

"Basta sparare": la Lav scende in piazza per cinghiali, lupi e orsi

Il 16 settembre a Trento la manifestazione nazionale della Lav aperta a tutti

Riceviamo e pubblichiamo da Lav

Ogni giorno sono numerose le segnalazioni sulla presenza di cinghiali in città, spesso con proposta di soluzione drastica per la gestione e il contenimento della fauna selvatica mediante l’abbattimento degli animali, senza considerare che stiamo parlando di esseri senzienti.

Forse non tutti ne sono consapevoli, ma la caccia è un pericolo per ognuno di noi. Oltre che per tutti gli animali. Siamo tutti bersagli, perché l’emendamento ‘Caccia Selvaggia’ permette di sparare ovunque e i rischi sono aumentati in modo esponenziale con la recente approvazione del piano straordinario quinquennale per la gestione e il contenimento della fauna selvatica.

In sostanza, abbiamo davanti il più devastante attacco mai sferrato alla fauna selvatica. Dal 2005 i cinghiali possono essere uccisi tutto l’anno a qualsiasi ora, tuttavia i danni loro imputati continuano ad aumentare, come anche il loro ingresso nelle città dove sono attratti dai rifiuti urbani prodotti da noi umani, dimostrando che uccidere gli animali non è mai una soluzione.

Il fallimento della caccia ha già confermato che non c’è alternativa alla convivenza pacifica con gli animali selvatici, da realizzare attraverso le azioni di prevenzione e l’educazione dei cittadini.

A causa delle modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2023, la legge nazionale sulla caccia ha subito un profondo stravolgimento nella parte in cui regolamenta il controllo faunistico, estendendo l’intervento dei cacciatori contro qualsiasi specie di fauna selvatica, anche nelle aree protette e nelle città, con il conseguente aumento dei rischi per i cittadini. Nel periodo settembre 2022 – gennaio 2023, decine e decine di persone sono state ferite o uccise dalle armi da caccia.

Lav propone soluzioni non cruente, attuando azioni di prevenzione quali: finanziamento di progetti per l’immunocontraccezione dei cinghiali, installazione di sistemi elettronici e non di prevenzione degli incidenti con la fauna selvatica sulle principali arterie stradali, creazione di sovra e sotto passi stradali per facilitare lo spostamento degli animali selvatici sul territorio, maggiore attenzione dei cittadini alla raccolta differenziata e attenzione alle tempistiche della stessa, maggior controllo sulla raccolta e lo smaltimento di tutti i rifiuti.

Lav Viterbo invita tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione nazionale Basta sparare il giorno 16 settembre a Trento, località emblematica della persecuzione inflitta a orsi e lupi, in una grande, colorata e pacifica manifestazione nazionale. Ti aspettiamo. Ma soprattutto orsi, lupi, cinghiali e tutti gli animali selvatici, del bosco e di città, ti aspettano e contano su di te.

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