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VIOLENZA DI GENERE / Montalto di Castro

Gli psicologi danno voce alle "donne vittime di violenza": il Lea Padovani teatro di emozioni

Sul palco un team di psicologi e le operatrici del centro antiviolenza a leggere le testimonianze reali e commoventi di donne che hanno convissuto con la violenza tra le mura domestiche

Un conferenza di grande spessore quella che ieri pomeriggio, domenica 26 novembre, ha portato tra le mura del teatro Lea Padovani la cultura del rifiuto della violenza di genere. Sul palco oltre ad un team accreditato di psicologi, che da anni lavorano con i ragazzi, gli adulti e le famiglie per la "cura" della psiche, anche le operatrici del centro antiviolenza Olympia di Orbetello. Tema principale del pomeriggio "la violenza di genere", organizzato in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ma durante l'incontro sono moltissimi i temi anche collaterali che hanno visto la luce e su cui gli psicologi, Fabio Tazzari, Elena Penzavalli e Simona Socciarelli, si sono soffermati. Violenza uomo-donna, violenza assistitita, violenza economica, abusi fisici e psicologici, relazioni tossiche sono stati i punti cardine degli interventi magistralmente affrontati dai tre professionisti.

Da sx Fabio Tazzari - Simona Socciarelli - Elena Penzavalli

Tante le testimonianze lette, scritte precedentemente dalle pazienti e poi consegnate allo psicoterapeuta di riferimento, che hanno gelato il clima di un già freddo pomerigio pre invernale. Bellissime e toccanti le parole, scrigno di esperienze vissute e sofferte, che le vittime di violenza hanno voluto "gridare" alla platea e a tutti i presenti in sala. Numerose le storie a lieto fine  di donne che, attraverso il perscorso terapeutico, sono riuscite ad uscire dalla morsa del dolore e della violenza e a ritrovare stabilità e serenità.

Incontro Leal Padovani  sulla violenza

Tra le tante testimonianze qualcuna invece ha raccontato un epilogo ben diverso, fatto di problemi di salute psicosomatici conseguenza della relazione tossica vissuta. Anche il pensiero scritto da un uomo sulla violenza di genere ha suscitato grande curiosità tra il pubblico. Una piccola parentesi storica è stata portata sul palco da Daniele Mattei, che ha raccontato un po' "la donna" nella cultura del territorio. Importantissimo anche l'intervento delle operatrici del Centro antiviolenza Olympia di Orbetello, che hanno raccontato la loro realtà e l'accoglienza che il centro fornisce a tutte le donne vittima di violenza.

Le operatrici del Centro Antiviolenza Olympia

"Le donne che vengono nel nostro centro - ha detto una delle operatrici - vengono accolte e ascoltate. Non è vero, come spesso si crede, che chi si rivolge ai centri antiviolenza deve lasciare il compagno e o la casa in cui vive. Noi assistiamo le donne e le aiutiamo nel loro percorso, ma siamo lì anche solo per parlare con loro, nessuna donna deve essere costretta a prendere decisioni che non vuole prendere". Le operatrici hanno poi ricordato il numero antiviolenza 1522 da chiamare per cercare aiuto. A coordinare gli ospiti e gli interventi Giorgia Balsi.

Incontro sulla violenza Lea Padovani

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