REGIONALI | Sabatini sconfigge Panunzi dopo dieci anni, FdI vince anche nei Monti Cimini
Tutti i dati della sfida tra i due giganti della politica viterbese, entrambi eletti in Consiglio
Nonostante le percentuali di coalizione abbiano segnato il netto divario tra il centrodestra e il centrosinistra, i due uomini di punta degli schieramenti, Sabatini e Panunzi, hanno combattuto voto su voto, arrivando quasi ad equivalersi. 12mila preferenze a 11mila. Un risultato lusinghiero per il primo, che riesce finalmente a battere il suo rivale dopo un decennio di sconfitte, e comunque positivo per il secondo, che rientra alla Pisana per il terzo mandato consecutivo. Seppur da sconfitto.
La forza di Sabatini è stata sicuramente l’ondata meloniana che ha travolto il capoluogo, dove FdI ha superato il 40%. Dalla città ha guadagnato 4mila preferenze, doppiando sia Panunzi che Alessandra Troncarelli. E nei comuni vicini a Viterbo, il copione non è cambiato. Lui l’apripista, poi tutti gli altri.
Il duello si è poi spostato ai piedi dei Monti Cimini, feudo di Panunzi, dove quest’ultimo ha riconquistato terreno. Canepina, Vallerano, Capranica, Corchiano, Soriano: questi i comuni dove il totem dei democratici ha stravinto il confronto. Ma Sabatini, comunque, ha retto anche in trasferta, riuscendo a battere il rivale a Vasanello, Ronciglione, Caprarola, Carbognano e Orte. Segno che la sua affermazione non è stata per nulla casuale.
