Giampaolo Sodano insieme all'ex Ministro Letizia Moratti agli Stati Generali a San Patrignano

Giampaolo Sodano ospite, insieme ad altri grandi nomi della politica, agli Stati Generali che si sono tenuti lo scorso 25 e 26 marzo presso la Comunità di San Patrignano. Insieme a lui sul palco della convention anche Letizia Moratti , già candidata alla Regione Lombardia, che ha riunito elettori e simpatizzanti alla due giorni da lei organizzata nella struttura. La Moratti ha sottolineato l'importanza delle liste civiche all'interno del panorama amministrativo, che possono diventare espressione di una nuova stagione politica, una "stagione caratterizzata dall'ascolto e dalla ricerca di soluzioni efficaci come risposta ai problemi concreti di cittadini e territori" ha dichiarato l'ex Ministro Letizia Moratti. 

Solo qualche settimana fa l'ex parlamentare e giornalista, Giampaolo Sodano , è stato nominato coordinatore per il centro Italia del nuovo soggetto politico Alleanza Civica : il nuovo Coordinamento nazionale delle Associazioni civiche e in quell'occasione avevo sottolineato che "L'addio alle urne del 60% degli elettori è stato già dimenticato: è evidente che è laconseguenza di una disaffezione dei cittadini rispetto alla politica come si rappresenta nell'offerta dei partiti - ha raccontato a ViterboToday Giampaolo Sodano-. Ma la risposta all'astensionismo non può essere la riproposizione delle idee e dei partiti del secolo scorso: sconfitti dalla storia, non sono utilizzabili per il presente e tanto meno per il futuro. La risposta però non può nemmeno essere il ribellismo delle 'monetine' da cui è nato quel populismo di destra e di sinistra che ha imbarbarito il dibattito pubblico e le relazioni sociali. Se non è una buona idea tornare a 'come eravamo', non è altrettanto accettabile la condizione attuale. Dalla fase di transizione in cui dobbiamo uscire attraverso una rinnovata partecipazione dal basso, partendo dalle città e dai mille borghi del bel Paese, costruendo un movimento civico riformatore che sa dare rappresentanza alle imprese e ai lavoratori che rivendicano una sola cosa,

Cosa ha detto Letizia Moratti

"L'obiettivo - ha scritto in una nota Letizia Moratti al termine della due giorni - è quello di "gettare le basi di una piattaforma comune, capace, attraverso un approccio pragmatico, di risvegliare lo spirito civico e far tornare davvero le comunità a essere pulsante della vita politica locale e nazionale". Pare non sia stata scelta a caso la location come ha tenuto a specificare l'ex Ministro dell'istruzione.

"In questo senso - ha sottolineato Moratti - è significativo aver scelto proprio la Comunità di San Patrignano, dove un insieme di persone diventa comunità, per condividere conoscenze, idee e riflessioni. Del resto, il tema che ritorna ormai costantemente negli ultimi anni, l 'astensionismo, ci dice che esiste un importante spazio politico in cui naturalmente possiamo collocarci, riflesso del superamento degli schemi ideologici destra-sinistra più conosciuti e consolidati proposti dalla politica tradizionale"

Sono intervenuti alle due giornate anche Stefano Zamagni, Mario Mauro, Giuseppe De Mita, Domenico Galbiati, Cateno De Luca, Angelo Alessandri, Francesco De Simone, Gaetano Quagliariello, Giacomo Rossi, Ubaldo Santi, Marco Mastacchi, Riccardo Ronchitelli, Angelo Gennaccaro, Ivo Tarolli , mentre Mario Giro ha mandato un suo saluto dal Kossovo, poicè impossibilitato ad intervenire di persona.

"Abbiamo ritenuto importante ascoltare le esperienze del civismo provenienti da tutta Italia - ha concluso la Moratti -. Altrettanto importante era identificare in queste esperienze il denominatore comune e al tempo stesso prendere spunto dalle peculiarità di ognuno. Nel contesto di questo confronto è stato importante capire , attraverso il contributo di tutti, come le esperienze civiche possono concretamente rappresentare un valore aggiunto nell'odierno panorama politico italiano".