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IL CUSTODE INVISIBILE

LA STORIA | Giuseppe, il custode del Bullicame che tutti i giorni accoglie turisti e bagnanti senza chiedere nulla in cambio

C'è un uomo che, ogni giorno, gratuitamente si prende cura del Bullicame: la storia di Giuseppe Puocci

Il sito comunale del Bullicame è sicuramente una delle mete turistiche più attrattive di Viterbo. Un luogo ricco di storia, capace di calamitare a sé persone da diverse parti d’Italia e non solo. Ogni anno, sono centinaia gli appassionati di termalismo che decidono di andare a visitarlo. Un vero e proprio mito, alimentato pure dalle parole di Dante Alighieri, il quale, nella Divina Commedia, cita la sorgente sulfurea viterbese nella cantica dell’Inferno. Grazie alla citazione dantesca, il Bullicame è addirittura arrivato nello spazio: una formazione geologica di Io - satellite di Giove - è stata intitolata “Bulicame Regio”. 

Ma, si sa, le eccellenze hanno bisogno di cura e manutenzione ordinaria, altrimenti rischiano di deteriorarsi. Mosso dall’amore per questo luogo, c’è un uomo che, ogni mattina, si sveglia e va ad aprire il Bullicame. Gratis, senza chiedere nulla in cambio. Giuseppe Puocci, da diversi anni, si prende cura del sito comunale, aprendolo a turisti e bagnanti tutti i giorni. Diversi frequentatori abituali lo conoscono, ma quelli saltuari non sanno praticamente chi sia. Così come gran parte dei viterbesi. Questo perchè, evidentemente, non gli piace essere appariscente. Preferisce agire e fare del bene alla collettività restando invisibile.

Giuseppe Puocci-3

Giuseppe è un anziano volontario dell’associazione Adivo. Non è di Viterbo, o meglio, è un viterbese d’adozione, essendo originario di Napoli. Più di mezzo secolo fa è stato alla scuola sottoufficiali della città e, da 54 anni, abita a Pianoscarano. Altro luogo iconico. Tra lui è il Bullicame è stato amore a prima vista: sin da subito, ha capito la sua bellezza e ha deciso di fare la sua parte affinché, ogni singolo giorno, le terme fossero aperte e curate. Non importa se piova, se faccia un freddo glaciale o se faccia troppo caldo. Ogni giorno lui si sveglia e svolge un servizio che è di fondamentale importanza per tutta la comunità. In silenzio, senza sbandierarlo ai quattro venti.

Il sito comunale del Bullicame-2

Giuseppe ha anche degli orari di lavoro, se così si possono definire. Dal lunedì alla domenica, dalle otto meno un quarto alle diciassette, lui è sul posto. Solo una piccola pausa da mezzogiorno all’una per mangiare, poi di nuovo al Bullicame col sorriso. Nonostante tutto, con leggerezza. Una testimonianza vivente di come l’amore per un posto bellissimo e leggendario possa superare tutto, anche la fatica e, soprattutto, gli acciacchi dell’età.

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