EDITORIALE | Chi siamo? Chi c'è dietro? La trasparenza prima di tutto. Lo stile Citynews, l'amore per la provincia e la libertà

Viterbo. La sua provincia. Le sue aziende e la difesa delle sue tradizioni. Ecco questi sono gli obiettivi, veri e unici, a livello giornalistico del nostro Viterbotoday.it che oggi finalmente arriva sul web, sui social, sui vostri computer, tablet e telefonini. Questi sono gli obiettivi che da 11 anni il gruppo Citynews.it (il primo per visite in Italia) cerca di raggiungere in tante province italiane (con Viterbo e Pordenone siamo arrivati a 52 testate). Ho voluto subito spiegare questo perché riteniamo che i cittadini e i futuri lettori hanno tutto il diritto di capire chi sono i veri nostri padroni. Citynews apre giornali e permette a giornalisti di fare il loro mestiere liberamente. Se ne sono dette tante in questi mesi, tra gli addetti ai lavori e non solo, del nostro ingresso a Viterbo: giornale di partito di questo e quello, gente di fuori, interessi economici.... e bla,bla,bla. Nessun partito, nessun capo-bastone e nessuna amministrazione da appoggiare. Nessun fondo occulto. Noi viviamo di pubblicità, punto e basta.

Siamo un giornale nazionale che punta sul locale e quindi questo ci permette di essere liberi e rispettosi da certi condizionamenti locali, inevitabili e che esistono da tutte le parti. Una dimostrazione: potevamo aprire due-tre mesi prima delle elezioni comunali della città. Non lo abbiamo fatto perché si rischiava di dare l'immagine di un giornaletto elettorale, di parte. A noi interessa  crescere piano con umiltà assumendo nel tempo sempre più personale, cercando di entrare nei vostri cuori e in quelli degli sponsor. Un cammino difficile e lungo perché siamo consapevoli dell'alto livello di informazione online che copre questa provincia. Sappiamo benissimo il valore dei nostri concorrenti che da anni sono la voce di questo territorio.

E sappiamo benissimo come le nostre province del Centro Italia, peggio ancora quelle etrusche - io dirigo anche Perugia, la mia patria - vogliono vederci chiaro, capire, annusare e poi dare un giudizio quando arriva qualcosa di nuovo, peggio ancora se con una struttura nazionale. E siamo consapevoli anche noi che abbiamo mesi duri, dove lavorare molto, trovare fonti e contatti, conquistare la fiducia. Siamo ottimisti: nelle 52 province che copriamo siamo sempre riusciti a ricavarci un posto, spesso da leader e in altre circostanze con un nostro pubblico fedele. Ci vuole tempo, idee e notizie. La redazione è composta tutta da uomini e donne di Viterbo e provincia. Io, umbro doc, conosco bene la Tuscia e da sempre la frequento grazie ad amici meravigliosi con i quali ho condiviso il mestiere e l'università.

La redazione è il cuore di questo progetto, il sottoscritto e l'azienda invece sono coloro che devono dare garanzie e creare un progetto a lungo termine. Di una cosa sono orgoglioso: apriamo il giornale in occasione di Santa Rosa. E lo abbiamo fatto perché noi saremo sempre dalla parte della difesa delle tradizioni e delle radici che mai come in questo periodo sono messe a rischio da un politicamente corretto mal interpretato. Leggere Viterbotoday.it, cari lettori e cittadini, grazie alla formula CityNews, vuol dire avere tutte le notizie locali ma anche accedere dallo stesso portale a Romatoday.it (che ci fornisce le notizie regionali, grazie al direttore Matteo Scarlino), a Today.it (il giornale nazionale), ad Europatoday (l'unico giornale specializzato in quello che accade nel cuore della Ue) e tante rubriche utili per la vita di tutti i giorni. Insomma, un' informazione seria e a 360 gradi.

Vi chiediamo dunque di valutarci e valutare se tutto quello che oggi abbiamo scritto corrisponde al vero oppure sono solite chiacchiere. Ps: e la linea del giornale? Semplice: liberale, aperta ai vostri contributi che pubblicheremo integrali, popolare: noi raccontiamo tutto il bello e il brutto... poi spetta a voi lettori decidere chi ha ragione o torto, chi va premiato oppure no. Un giornale di uomini e donne liberi per tanti lettori di Viterbo e provincia, liberi di scegliere e di pensare con la propria testa.

Come Citynews vantiamo anche un settore commerciale tra i più grandi del Paese: con tanto di stage a Roma e corsi di aggiornamento costante. Non sono semplice venditori di spazi e banner, ma sono dei tecnici che creano strategie di comunicazione, seguono il cliente tutto l'anno, consegnano report sui dati reali e soprattutto cercano di valorizzare le aziende e gli eventi potendo sfruttare non solo la singola città, ma tutta la rete dei nostri 52 giornali. Su questo non abbiamo rivali.