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LE INDAGINI / Orte / Via dei Calafati

Resta in carcere il 20enne che ha rapinato la gioielleria. Continua la caccia ai complici: "Raccolte importati informazioni"

Proseguono le indagini dei carabinieri sul furto con aggressione del proprietario alla Paris new jewels di Orte

Resta in carcere il ladro, finora unico arrestato, della rapina in gioielleria a Orte. Si tratta di un 20enne, già noto alle forze dell'ordine e in trasferta da Roma, che, subito fermato dai carabinieri è stato dal primo momento portato a Mammagialla. Convalidato l'arresto, il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere come richiesto dalla procura di Viterbo.

La caccia ai complici

I militari, che nella notte tra il 20 e il 21 marzo sono subito intervenuti, dopo aver bloccato il malvivente hanno avviato serrate indagini per individuare e catturare i complici che, invece, sono riusciti a fuggire. Gli inquirenti avrebbero ottenuto importanti informazioni per il prosieguo delle operazioni, con l'auspicio di riuscire a identificare anche gli altri componenti della banda.

Il racconto del proprietario: "Mi hanno spaccato la testa con un'accetta" di Raffaele Strocchia

Il furto e l'aggressione

Nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi malviventi hanno sfondato la saracinesca e la porta d'ingresso a vetri della gioielleria Paris new jewels, in via Calfati nel quartiere Petignano di Orte. Entrati per mettere a segno il colpo, l'allarme ha iniziato a suonare attirando l'attenzione del proprietario che vive poco lontano. Sceso in strada, si è imbattuto nei ladri che hanno iniziato a scappare. Ma nella fuga uno di loro gli ha tirato contro un'accetta che lo ha colpito in testa provocandogli una ferita che è stata suturata all'ospedale di Belcolle. I malviventi sarebbero stati quattro. Due scappati a bordo dell'auto di grossa cilindrata con cui sono entrati in azione e altrettanti a piedi. Uno di questi ultimi è il 20enne raggiunto e arrestato dai carabinieri. Per le modalità con cui si sono svolti i fatti, ossia l'aggressione nei confronti del proprietario per guadagnarsi la fuga, si tratta di una rapina impropria.

Carabinieri: "Microcriminalità in aumento nella zona"

"Il grave episodio ha scosso la comunità di Orte. Tuttavia, grazie all'intervento tempestivo e deciso dei carabinieri della stazione, un giovane rapinatore è stato arrestato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria portando un po' di sollievo ai cittadini. L'arresto è un segnale forte da parte delle forze dell'ordine, che lavorano instancabilmente per contrastare la microcriminalità in aumento nella zona. La fiducia nella sicurezza pubblica è stata rafforzata e i cittadini possono sentirsi più protetti grazie all'impegno dei carabinieri di Orte che si sono dimostrati all'altezza della situazione, garantendo la sicurezza e la tranquillità dei cittadini. Un esempio di coraggio, determinazione e professionalità che merita di essere celebrato e apprezzato".

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