Pensionato si autoproclama maresciallo dei carabinieri
In casa dell'uomo i veri militari hanno trovato e sequestrato di tutto: uniformi, manette e tesserino falso. Il 66enne è stato denunciato
Si autoproclama maresciallo dei carabinieri, più precisamente luogotenente carica speciale, e cavaliere della Repubblica. La storia, curiosa, viene da Soriano nel Cimino ed è stata scoperta dai veri militari dell'Arma.
L'uomo, un pensionato di 66 anni, sarebbe stato solito fare sfoggio di inesistenti credenziali, sfoggiando uniformi e decorazioni senza aver mai messo piede in caserma se non come visitatore. Non contento di limitarsi alle "esibizioni" dal vivo, il "maresciallo" avrebbe pubblicato anche foto e post su social network quali Instagram e Whatsapp.
Inoltre, di fronte a chi avesse osato dubitare delle sue affermazioni, avrebbe risposto con l'aria misteriosa di chi ha vissuto mille vite, dicendo di aver trascorso anni al nord Italia, benché non fosse mai stato un appartenente alla Benemerita, bensì, da ultimo, un collaboratore di imprese private. Ma le sue esperienze in un uniforme erano completamente opera di fantasia, al pari delle fiction che ammirava in tv e a cui forse si ispirava.
Nella mattinata di martedì scorso, 20 febbraio, i veri carabinieri, quelli del Norm e della stazione di Soriano, hanno bussato alla porta di casa sua e durante la perquisizione hanno trovato di tutto: gradi, accessori e distintivi militari accumulati accanto a un lampeggiante a luce blu per autoveicolo, manette di sicurezza, parti di uniformi e persino quadri raffiguranti il "maresciallo" in uniforme. Non poteva mancare un tesserino da carabiniere fatto in casa, ovviamente falso, completo di foto e dati personali. Insomma, per i veri militari un'intervento fuori dal comune.
Il materiale è stato sequestrato e il 66enne denunciato alla procura di Viterbo per possesso di segni distintivi contraffatti, usurpazione di titoli e onori, ricettazione e falsità materiale commessa da privato.
