REGIONALI | Giovanni Donzelli: “Rocca è un esempio di riscatto, l’unico che può ritirare su il Lazio”

Giovanni Donzelli a Viterbo. Il deputato di Fratelli d’Italia, questa sera, è arrivato in città per presenziare ad uno degli ultimi appuntamenti elettorali del suo partito in vista delle elezioni regionali. L’Onorevole, negli ultimi giorni, è balzato agli onori delle cronache politiche a causa delle sue dichiarazioni su Alfredo Cospito, l’anarchico detenuto al 41bis. Prima lo ha definito “influencer”, alludendo alla battaglia intrapresa dal carcerato contro la detenzione, condotta anche per tutti gli altri detenuti, poi ha accusato la sinistra di “stare dalla parte dei terroristi”, citando alcuni incontri avvenuti in carcere tra esponenti del Pd e l’ex terrorista. Per quell’intervento alla Camera, Donzelli è finito sotto scorta. E infatti, al suo arrivo nel capoluogo, il dispiegamento di forze dell’ordine era piuttosto ingente.

“Giorgia (Meloni, ndr), ha chiesto di abbassare i toni, dunque non parlerò del caso Cospito”, ha esordito. Tuttavia, qualche parola sul tema della legalità l’ha voluta spendere: “Il fatto che il Governo Meloni, come primo atto, abbia confermato l’ergastolo ostativo, per noi è un motivo d’orgoglio. Un mafioso non deve uscire dalle carceri perché c’è qualche norma o qualche sotterfugio”. Parole che, probabilmente, faranno ancora discutere, soprattutto la sinistra.

Donzelli, addentrandosi nelle imminenti elezioni regionali, ha proprio attaccato il centrosinistra: “Hanno perso ogni punto di riferimento, l’ho capito definitivamente quando hanno provato a fare polemica sul passato di Francesco Rocca e sui suoi problemi di droga da giovane”. Per il deputato di FdI, il candidato presidente di centrodestra sarebbe un vero e proprio esempio: “Avete la grande occasione di poter eleggere presidente un grande uomo. Una persona che ha avuto la capacità di riscattarsi grazie al volontariato, all’impegno e alla competenza. Uno che ha fatto del bene al mondo intero da presidente della Croce Rossa, che ha attraversato un calvario ed è rinato. Sostenerlo per noi è motivo d’orgoglio, incarna perfettamente il simbolo di ciò vogliamo: chi s’impegna arriva al punto più alto possibile. E dunque, Rocca è il miglior presidente da poter scegliere. Uno che si è rialzato dopo tutto quel che ha passato, sicuramente può rialzare una Regione che è finita in condizioni scandalose per colpa di altri”.