L’arte del Natale, la ProLoco ravviva La Quercia e Pianoscarano: “Un presepe con i pazienti di Villa Rosa tra i figuranti”
Attività spirituali, culturali e ricreative che andranno ad arricchire il cartellone del Natale viterbese 2023
“Un mese di eventi imperdibili”. Con queste parole è stato presentato, stamattina in Comune, il programma de “L’arte del Natale”, la manifestazione organizzata dalla ProLoco dall’8 dicembre al 6 gennaio prossimi. Una serie di attività spirituali, culturali e ricreative che andranno ad arricchire il cartellone delle festività viterbesi.
Tre gli appuntamenti di punta, che si svolgeranno tra Pianoscarano e La Quercia. Due luoghi un po’ periferici nell’immaginario cittadino che saranno coinvolti nei festeggiamenti. Dall’8 dicembre al 6 gennaio 2024, al complesso monumentale di Santa Maria della Quercia, si terrá la mostra “100 presepi nel chiostro”. Il 21 dicembre, invece, alle 21 a Pianoscarano sarà la volta di Sol “Invictus: notte delle fiaccole”, una serata suggestiva tra candele e racconti. Infine, il 26 dicembre e il 6 gennaio, dalle 17:00 alle 19:00, la rappresentazione del presepe vivente sempre al chiostro grande coperto del complesso monumentale di Santa Maria della Quercia. Evento, quest’ultimo, che valorizzerà profumi e sapori in un viaggio nel tempo, nella storia e nell’arte.
“Questa - ha spiegato Irene Temperini, presidente della ProLoco - è una manifestazione che ci siamo inventati tanti anni fa e l’abbiamo chiamata così perché, secondo noi, il Natale è veramente un’arte se celebrato con i valori dell’umanità e dell’empatia in luoghi che rappresentano lo spirito identitario e culturale della nostra città. Peraltro, quest’anno ricorrono gli 800 anni dal primo presepe di San Francesco, per questo abbiamo deciso di rilanciare la mostra dei 100 presepi ed il presepe vivente in chiave totalmente nuova”. Temperini svela: “Abbiamo portato qualcosa secondo me di molto bello, i figuranti non saranno statici ma dinamici e saranno impersonati, tra gli altri, anche dai pazienti di Villa Rosa. Il nostro obiettivo è quello di creare un Natale per tutti, anche per arginare anche le solitudini in particolare degli anziani”.
