rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità

Un'altra estate senza il Bagnaccio: "Manca la volontà politica per risolvere la situazione"

Il parco termale destinato a rimanere chiuso anche nel 2023. Ricadute negative per frequentatori e dipendenti, senza lavoro ormai da dieci mesi

"Il Bagnaccio riapre o non riapre? Potremmo o no riaccedere alle terme?". Se lo chiedono tanti viterbesi (e anche turisti), tra cui il lettore di ViterboToday Marco Costantini. La risposta è che, purtroppo, anche l'estate 2023 è destinata a 'restare a secco' del parco termale di strada del Garinei.

Il Bagnaccio è chiuso da ormai quasi un anno. Da giugno 2022, quando il comune ha revocato la subconcessione delle acque all'associazione che gestisce l'area destinata al termalismo libero. Con ricadute negative non solo economiche e turistiche, ma anche per le famiglie di chi nel parco ha lavorato pure per dieci anni. Sono otto, infatti, i dipendenti in disoccupazione da dieci mesi.

Un'altra estate senza il Bagnaccio, dunque. Salvo novità dell'ultima ora. Da palazzo dei Priori, infatti, ad oggi ancora non è arrivata alcuna notizia ufficiale. "Domande, richieste e appelli sono state fatte affinché il Bagnaccio possa ritornare in essere, ma risposte non sono arrivate - commenta il lettore Costantini -. Dirigenti e governanti non danno soluzione, forse manca la volontà politica e amministrativa per risolvere questa incresciosa situazione. E anche quest'anno, per noi del Bagnaccio, la stagione termale è di nuovo dimenticata".

"Bagnaccio, anche quest'anno la stagione termale è dimenticata"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un'altra estate senza il Bagnaccio: "Manca la volontà politica per risolvere la situazione"

ViterboToday è in caricamento