La pista ciclabile parte dal Pilastro: via ai lavori per il primo tratto, poi altri 30 chilometri

È cominciata dal Pilastro la svolta “green” del Comune di Viterbo, che si è prefissato l’obiettivo di diminuire il numero di auto per abitante incentivando l’utilizzo dei mezzi alternativi, come ad esempio quelli del trasporto pubblico o, soprattutto, le biciclette. Ma Viterbo, data la sua conformazione morfologica, non è attualmente in grado di prestarsi all’operazione, vista la carenza di piste ciclabili.

Il piano ecologista di palazzo dei Priori, messo a punto da Arena e portato ora avanti da Chiara Frontini, prevede interventi per la creazione di quest’ultime. Sono infatti partiti la scorsa settimana i lavori di asfaltatura in via Alessandro Volta, al quartiere Pilastro. “L’intervento - ha spiegato Frontini - rientra nei progetti Pnrr coordinati dall’assessore alla Qualità degli spazi urbani Emanuele Aronne e prevede la realizzazione di una pista ciclabile, primo tratto di un totale di oltre 30 chilometri cittadini di ciclovie. È un importante passo avanti per migliorare l'infrastruttura per la mobilità sostenibile nella nostra città”. 

Piccolo dettaglio tecnico: nelle sezioni stradali in cui è previsto l'uso promiscuo di automobili e biciclette, l'asfaltatura riguarderà tutta la larghezza della strada. Il restante tratto del viadotto sarà terminato con i lavori di asfaltatura previsti nell’appalto da 5 milioni, bandito il 23 giugno.

“Con l'asfaltatura della pista ciclabile e delle sezioni stradali pertinenti - ha concluso la prima cittadina - miglioriamo la qualità della rete stradale e promuoviamo l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano, contribuendo a ridurre l'impatto sull’ambiente e ad aumentare la qualità della vita dei cittadini. Lavoriamo per creare una Viterbo più accessibile, ecologica e accogliente per tutti”.