Vigili del fuoco bloccati dalla fioriera a via Roma, Frontini: "Erano al corrente del cantiere, le fioriere resteranno"
La sindaca si difende sulla questione della fioriera che avrebbe fatto incastrare un camion dei pompieri
Quella posta al centro di via Roma sembra essere la fioriera della discordia. Il grande vaso è stato messo lì dall’amministrazione Frontini per bloccare il passaggio alle auto in virtù del cantiere di piazza del Comune, dove gli operai stanno effettuando la manutenzione della pavimentazione. La decisione non è stata presa bene da commercianti del posto e residenti ma, visti i lavori, non c’erano molte alternative. Giovedì, però, è accaduto qualcosa di grosso: un mezzo dei vigili del fuoco si sarebbe, secondo alcune indiscrezioni non ufficiali, incastrato tra la fioriera e una parte del muro dell’edificio della torre civica.
Non si conoscono le dinamiche del fatto, ma fonti interne ai pompieri parlano solo in maniera generica di “difficoltà nel passaggio su via Roma”. Versione, questa, confermata in parte dal sindaco Chiara Frontini, che però si difende: “Chiariamoci una volta per tutte: piazza del Comune è area di cantiere. Tutta. Dal 29 marzo è istituito il doppio senso di circolazione sia in via Roma che in via San Lorenzo per i residenti, i mezzi dell’igiene urbana e i mezzi di soccorso, vigili del fuoco, 118, Croce rossa, Misericordia, e tutti sono stati avvertiti”. In poche parole, secondo la prima cittadina, che pubblica le carte in cui effettivamente il provvedimento è stato comunicato dal Comune al corpo dei vigili del fuoco.
Frontini spiega anche cosa ha spinto la sua amministrazione a installare i vasi su via Marconi. “Al posto delle fioriere in via Roma e via San Lorenzo avrebbero dovuto esserci delle brutte transenne con la plastica arancione, a protezione del cantiere. Proprio per evitare la bruttura, abbiamo preferito le fioriere”. E le fioriere sono destinate a restare: “Non va neanche nascosto che grazie a questo cantiere stiamo riscoprendo spazi urbani a favore della socialità e della bellezza della piazza quindi è plausibile che l’arredo urbano resterà, anche dopo il cantiere, in forme e modi che stiamo valutando”.
