Uniformi, mezzi e cimeli storici dell'arma dei carabinieri in mostra
L'esposizione, curata dall'Associazione nazionale carabinieri, a palazzo Santoro in occasione della festa dell'Arma
In occasione del 209esimo anniversario della fondazione dell’Arma, il 5 e 6 giugno a Viterbo la sezione “Maresciallo Pietro Cuzzoli” dell’Associazione nazionale carabinieri ha allestito una mostra di uniformi, mezzi e altri cimeli storici della Benemerita nella sala d’ingresso di palazzo Santoro, in piazza Verdi 3.
L’esposizione, gratuita, merito dell’iniziativa dei soci e del supporto della Biblioteca consorziale guidata dal commissario straordinario Paolo Pelliccia, propone pezzi originali e di notevole pregio per la storia militare del nostro paese, dal 1814 a oggi. Ci sono le prime uniformi dell’Arma di epoca post napoleonica, quelle in uso nel corso dell’epopea risorgimentale, del primo e del secondo conflitto mondiale, passando per le campagne in terra d’Africa, vestite anche dagli Zaptié.
Un pannello esibisce una serie di fotografie d’epoca di reparti e famiglie, mentre fanno sfoggio di sé un biciclo, in dotazione ai militari nel XIX secolo, e una sciabola coeva alla celebre carica di Pastrengo.
Ieri il pubblico è stato accolto da figuranti in uniformi dei primi del 900. Soci appassionati hanno risposto alle domande dei visitatori, tra i quali il prefetto Anotnio Cananà e la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, accompagnati dal comandante provinciale Massimo Friano e dal comandante della compagnia Felice Bucalo.
La mostra, voluta a fianco della cerimonia militare al teatro dell’Unione, sarà aperta ancora oggi, 6 giugno, dalle 9 alle 13.