rotate-mobile
LA RIVOLUZIONE / Cappuccini / Piazza Francesco Crispi, 1

PNRR | Passeggiata ecologica intorno alle mura, piazza Crispi cambia volto: ecco come diventerà

Piazza Crispi, secondo il progetto, sarà letteralmente stravolta

I lavori per realizzare una delle grandi opere finanziate col Pnrr sono ormai pronti a partire. Per i tecnici di Palazzo dei Priori, si tratta delle rivoluzione urbanistica più importante della  storia di Viterbo: la passeggiata ecologica attorno alle mura, un percorso ciclopedonale che comprende il rifacimento della pavimentazione, un nuovo sistema di illuminazione, arredi urbani di ultima generazione, nuova piantumazione e un ampliamento dei marciapiedi oltre alla pista ciclabile. Un intervento di proporzioni enormi che punta a riqualificare e rivitalizzare alcune zone oggi in fase di declino, se non completamente degradate. In particolare, uno spazio sarà completamente rinnovato, quello di piazza Crispi.

La ditta incaricata dal Comune, la Ciorba Srl, ha cominciato a studiare il piazzale e le mura nel tratto di Porta della Verità. Il progetto è decisamente suggestivo, in quanto prevede di stravolgere l’aspetto dell’area come concepito negli ultimi anni. “Attualmente - si legge nello studio elaborato - piazza Crispi si presenta come uno spazio di mero transito automobilistico indistinto (senza neanche parcheggi). Qui, invece, è possibile realizzare una piazza, evidenziando il sagrato della chiesa, rimettendo in connessione visiva quest’ultima con la porta della Verità, creando spazi umbratili per la sosta. Nel 1923 furono piantati gli alberi relativi al viale della Rimembranza e tale scelta documenta il ruolo sociale che il sito aveva anticamente”. Per gli automobilisti non cambierà nulla: “La proposta sviluppata mantiene invariata la viabilità, allargando il marciapiede del museo, creando un sagrato e valorizzando la facciata, indirizzando nel contempo anche lo sguardo verso le mura e Porta della Verità, per chi esce da messa”. Il progetto è stato pensato per non ostacolare le visuali principali che pongono in collegamento la chiesa con la Porta ma “allo stesso tempo, sono stati previsti alcuni schermi alberati filtranti per proteggere il sito dal traffico carrabile. Tale filtro è costituito da un filare di Prunus pyssardi che si collega al Viale della Rimembranza del 1923, portandolo dentro la piazza”. Essendo l’ecologia il focus del progetto, sono previste diverse piantumazioni: “Le altre alberature saranno di Pyrus come quelle previste di fronte, lungo le mura. L’orientamento degli alberi riprende gli allineamenti delle strade limitrofi e permette di prevedere aree di sosta ombreggiate, oltre a mitigare il clima del sito, contrastando l’isola di calore”.

Un occhio all’ambiente anche dal punto di vista della prevenzione di eventuali disagi legati alle piogge: “Le pavimentazioni utilizzate sono un cemento drenante al 100% per drenare le acque e permettere l’evapotraspirazione del suolo, i sanpietrini nel sagrato e la pietra lavica nel marciapiede.

Per coprire il transito delle auto e proteggere la piazza dalla strada è stata prevista una fioriera con arbusti rifiorenti e a bassa manutenzione verso viale Raniero Capocci. Tale struttura permette di sedersi davanti al sagrato, di fronte all’uscita della chiesa”. L’obiettivo della passeggiata ecologica è anche quello di ricreare spazi destinati all’aggregazione e all’interazione sociale: “La piazza - conclude il testo del progetto - potrebbe accogliere un chiosco-bar con tavoli all’aperto in estate per la gestione dello spazio e qui verrà spostata anche l’edicola di giornali attualmente presente nella piazza, con una funzione fondamentale di presidio del luogo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

PNRR | Passeggiata ecologica intorno alle mura, piazza Crispi cambia volto: ecco come diventerà

ViterboToday è in caricamento