Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, scrive al Frantoio Archibusacci di Canino
Una lettera di complimenti scritta a mano indirizzata ad Arturo Archibusacci dopo aver assaggiato l'oro verde prodotto dall'azienda
Il frantoio Archibusacci di Canino ha ricevuto nei giorni scorsi una lettere del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo scritto a mano su carta intestata del Presidente della Repubblica, indirizzato e intestato ad Arturo Archibusacci, è un omaggio che il Presidente Mattarella ha voluto fare all'azienda olearia che da più 100 anni porta avanti la tradizione della produzione dell'oro verde a Canino. "L'orgoglio massimo di ricevere dal nostro Presidente della Repubblica Italiana i complimenti scritti per il nostro Olio Evo Dop Canino Archibusacci - scrive Giovanni Archibusacci sui suoi social - con dedica a mio padre Arturo. Grazie Caro Presidente! ". Il frantoio Archibusacci è una delle aziende storiche del territorio.
L'azienda e la storia
L’azienda fu fondata alla fine dell’Ottocento, precisamente nel 1888, da Arturo Archibusacci un intraprendente livornese proveniente da una famiglia di “oliandoli e carbonai” che si trasferì a Canino e decise di concentrarsi sulla produzione di olio. Affittò vari frantoi locali tra cui quello storico – di proprietà dei Principi Torlonia – in località La Ferriera, azionato ad energia idrica. Attivò una serie di produttivi contatti commerciali, soprattutto con la Toscana, che furono la necessaria premessa per l’acquisto nel 1935 dell’attuale Frantoio in via del Boschetto, uno dei primi del Viterbese ad essere mosso da energia elettrica. Oggi al comando dell'azienda la quinta generazione di Archibusacci rappresentata dai fratelli Giovanni e Silvia.
