Bomba a Viterbo, il 7 maggio chiuse solo le scuole in zona rossa e tutte le superiori
Gli istituti che non ricadono nel raggio di azione di 1400 metri dall'ordigno resteranno aperti
Bomba a Viterbo, il giorno dell'evacuazione chiuse solo le scuole in zona rossa e tutte le superiori della città. È quanto hanno deciso, e comunicato, Prefettura e Comune dopo l'ultimo vertice con questura e artificieri dell'Esercito.
Il 7 maggio, dunque, "chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese le paritarie e i nidi comunali privati e convenzionati, all'interno della zona rossa". Zona rossa che è stata ridotta da 1800 a 1400 metri dal punto in cui si trova il grosso ordigno bellico inesploso, vale a dire via Alcide De Gasperi al quartiere Paradiso.
"Gli istituti scolastici posti al di fuori della zona rossa rimarranno invece aperti", fanno sapere Prefettura e Comune. Unica eccezione le scuole superiori: il 7 maggio saranno tutte chiuse, indipendentemente da se si trovano o meno nella zona rossa. "La chiusura - spiegano Prefettura e Comune - si rende necessaria al fine di evitare che la probabile alta movimentazione di studenti provenienti da tutti i quartieri della città e dalla provincia possa interferire con le operazioni di evacuazione".
Se l'ultima riunione tecnica ha ridotto la zona rossa, ha invece confermato per le 9 l'orario di inizio delle operazioni di bonifica. Dalle 6, invece, saranno disponibili i servizi di trasporto pubblico dedicato verso le aree di accoglienza per le persone non autonome o bisognose di assistenza.