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A Tuscania case svaligiate durante le sagre: rubati oro, gioielli e soldi

La banda sgominata dai carabinieri era composta da due 20enni e un 49enne

La "banda delle sagre", entrata in azione durante le sagre di paese, nella Tuscia ha colpito a Tuscania. Almeno uno dei sei furti in abitazione attribuiti dai carabinieri a tre uomini di 22, 28 e 49 anni denunciati è stato messo a segno nel comune viterbese. I ladri, che entravano nelle case certi dell'assenza dei proprietari, avrebbero portato via soprattutto oro, argenteria, gioielli e soldi. Di diverse migliaia di euro il valore complessivo del bottino.

I colpi sarebbero stati messi a segno tra le province di Viterbo, Siena e Arezzo tra giugno e luglio 2022. L'indagine è partita dalla segnalazione di un cittadino che aveva notato un'auto sospetta nei pressi della propria abitazione. I carabinieri sono riusciti a individuare prima il veicolo per poi risalire ai tre uomini, tutti residenti ad Aprilia, grazie anche al fatto che a luglio scorso erano già stati arrestati sempre per furto e avevano dato vita a un inseguimento.

Durante gli approfondimenti sono stati ricostruiti e ripercorsi tutti i movimenti della banda. È emerso che prima dei colpi, che avvenivano al calare della sera, avrebbero eseguito i sopralluoghi. In due poi entravano in azione, mentre il terzo restava in auto ad attenderli pronto per la fuga. La tecnica per intrufolarsi nelle abitazioni, invece, sarebbe stata quella di sempre: piede di porco per forzare porte e finestre.

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