Tuscania stretta sull'austerity, cala il "buio" profondo sul Natale

Lo denunciano i cittadini sui social con tanto di documentazione fotografica. Del resto il primo cittadino, Fabio Bartolacci, già ad ottobre in un video rivolto alla popolazione aveva annunciato un clima di austerity dovuto alla crisi energetica e ai costi che il comune si sarebbe apprestato ad affrontare. Dopo aver spento le luci ai monumenti quindi l'amministrazione, che è al suo secondo mandato, ha "spento" anche il Natale ai cittadini. Non l'hanno presa bene però alcuni, che hanno voluto esternare la delusione sui social, con tanto di documentazione fotografica e raffronto con gli anni passati. "Da paura, nemmeno durante la guerra! Ma due lucette giusto per ricordare che è Natale a sto Comune costano tanto? Io dico che solo Tuscania è così!!" ha scritto una residente sotto una delle tante foto che ritraggono il grigiore di una città fuori tempo. "È proprio una desolazione come siamo caduti in basso".

C'è poi chi ironizza sul mancato addobbo: "Se non mi sbaglio, in giro per Tuscania, mi pare di avere visto solo un tipo di albero. Non ho fotografato sotto, ma c'era scritto: dedicato a tutta Tuscanella...dall'amministrazione più bella" e poi c'è chi invece all'austerity risponde con severità : "Solo la rotonda è illuminata e le mura. Il resto delle luminarie tuscanesi, in giro per il paese, sono tutte merito dei cittadini e delle attività che hanno deciso di decorare le loro case e i negozi. Come spesso accade i cittadini superano i propri amministratori e arrivano oltre il proprio naso, per fortuna, in questi casi. Ah i cittadini già tirano la cinghia da un bel po' e se il bilancio comunale è attivo sarebbe opportuno investirlo e ridistribuirlo sul territorio per valorizzare questo comune e dare più servizi, dato che le tasse le paghiamo, l'inflazione ci attanaglia e il razionamento/risparmio energetico a zone lo vediamo e viviamo già da tempo".

Non solo i cittadini ma anche qualcuno venuto da fuori provincia per passare qualche giorno nella Perla della Tuscia si è unito al coro: "Ho passato 4 giorni li per il ponte dell’Immacolata ed io sentimenti che traspariva, dai suoi vicoli, dalla sua gente e dalla natura stessa era di depressione …. Neanche malinconia, alla fine la malinconia può avere anche fascino se elegante. Depressione".