Il palavolley porta il nome di Federico Fabbio: "Un luogo di vita che è stato la sua vita"
Il giovane è morto a soli 29 anni per una malattia
Il palavolley di Viterbo porta il nome di Federico Fabbio, giovane pallavolista morto a soli 29 anni per una malattia. La cerimonia si è tenuta il 21 dicembre scorso. "Città di Viterbo. Impianto sportivo palavolley Federico Fabbio", è stato inciso sulla targa apposta nella struttura.
L'intitolazione a Fabbio di quello che è stato uno dei luoghi che ha più amato è stata chiesta al consiglio comunale, a settembre, dal consigliere di Fratelli d'Italia Matteo Achilli. "A Federico - commenta oggi -. Un luogo di vita, che ha rappresentato la sua vita".
Il 4 marzo 2022 Fabbio, dopo aver lottato come un leone, si è dovuto arrendere a un neuroblastoma. Lo aveva scoperto a novembre del 2020 e lo ha combattuto per oltre un anno. Ma alla fine il suo fisico, estenuato dalla battaglia, ha dovuto cedere. Durante la malattia è stato un esempio per amici, familiari e conoscenti. Nonostante quello che stava passando, a novembre 2021 è riuscito a laurearsi in scienze motorie. E lo è stato anche per i compagni dell'Ecosantagata Civita Castellana, la squadra in cui militava.
Mentre seguiva le terapie, sempre a novembre 2021 è tornato in palestra per riprendere ad allenarsi e, nel match contro il Tmm Magione, è anche sceso in campo. Da brividi l'ovazione del Palasmargiassi quel giorno. "Giocare mi piace e mi fa sentire bene", diceva ad amici e compagni.
Un esempio di vita, di forza di volontà e di amore per lo sport. E per questo gli è stato intitolato il palavolley di via Gran Sasso.