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Ponte di Pasqua a Viterbo e provincia: gli eventi da non perdere da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile

Cosa fare nella Tuscia per le festività pasquali

Il weekend a cavallo tra marzo e aprile è quello delle vacanze di Pasqua e, a seguire, Pasquetta. Il periodo pasquale racchiude molte tradizioni, tra le quali quelle di passare il tempo insieme alla famiglia, con gli amici, riassaporare i gusti e i piatti tipici del periodo. La Tuscia offre la possibilità di aggiungere ricchezza a queste giornate tramite diverse attività, eventi ed esperienze. Come in ogni Venerdì Santo, nei comuni della Tuscia si celebra la Via Crucis, la processione che rievoca il percorso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione: una tradizione in grado di coinvolgere tutti. In occasione della Pasqua sono state promosse altre attività: incontri in piazza, colazioni, l'apertura dei musei in tutto il Lazio.

Non mancano gli incontri esterni alle festività pasquali: escursioni, mostre, fiere e tanto altro per rendere questo weekend unico e completo.

Se siete curiosi di saperne di più, ecco i consigli di ViterboToday per il Ponte di Pasqua di venerdì 29, sabato 30, domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile.

Pasqua e Pasquetta al Museo

In occasione delle festività pasquali i luoghi della cultura della direzione regionale musei Lazio vi aspettano per trascorrere due giornate all’insegna della cultura. I nostri musei, parchi archeologici e complessi monumentali saranno aperti secondo la consueta bigliettazione. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Apertura Isola Bisentina

Apertura pasquale per l'isola Bisentina nel lago di Bolsena. Sarà possibile visitare i boschi dell'isola Bisentina, percorrendo la via crucis delle sette cappelle: un progetto mistico e artistico nato nel Rinascimento per volontà di papa Pio II. L'isola Bisentina è un incontaminato microcosmo all'interno del lago di origine vulcanica più esteso d'Europa, fatto di alberi secolari e flora autoctona con integrazione di specie d'importazione, luogo di testimonianze, passaggi e insediamenti dell'uomo dai tempi antichi a quelli a noi più vicini. L’itinerario è ad anello, in parte in piano e in parte in pendenza. Si cammina su sentieri, prati o terreni di vario tipo e si incontrano gradini di pietra. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Rievocazione della Passione a Viterbo

Nella settimana santa Viterbo rinnova il suo volto, con antiche tradizioni che rivivono e animano la città. Venerdì sera si tiene la solenne processione del Cristo morto per le vie del centro cittadino e la rappresentazione del Cristo morto in piazza San Lorenzo. Alla processione che muove dalla chiesa del Gonfalone e si snoda per le vie del centro storico, ne prendono parte il vescovo con tutto il clero, le confraternite le comparse e tutti i devoti che in preghiera accompagnano il Cristo morto fino a piazza San Lorenzo. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Passione di Gesù Cristo a Bagnaia

Venerdì sera a Bagnaia si rievoca la passione di Cristo lungo le vie del centro, una tradizioni storico-cultuale portata avanti dalla parrocchia, gli abitanti, le associazioni e le confraternite. La raffigurazione vede quattrocento figuranti in costume e con armi rievocative percorrere le vie del centro storico immersi nel buio, spezzato solo da cento fiaccole. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Processione di Cristo morto a San Martino al Cimino

Venerdì sera nel borgo di San Martino al Cimino di Viterbo si svolge la processione di Cristo morto. Questa rievocazione storica della passione di Cristo è curata dalla compagnia teatrale Danilo Morucci. Il calvario di Gesù si svolge sul sagrato della chiesa abbaziale, dove viene deriso e frustato mentre con le catene ai piedi trascina la pesante croce dove sarà crocifisso. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Via Crucis a Sutri

Nel borgo di Sutri si tengono le celebrazioni religiose e rievocative della Pasqua. Frutto di tradizioni identitarie del territorio, nello spettacolare Anfiteatro romano di Sutri si dà vita alla rievocazione storico-religiosa della via Crucis di Cristo. Venerdì sera è la volta della toccante processione del Cristo morto con i figuranti. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Via Crucis a Vetralla

Venerdì sera, in occasione del venerdì santo, a Vetralla si tiene la Via Crucis cittadina lungo le vie del centro storico. L'itinerario parte da largo San Francesco e arriva a piazza Umberto I. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Via Crucis a Bolsena

Venerdì sera prende vita a Bolsena la passione di Cristo. Una solenne rievocazione storica delle ultime ore di vita di Gesù. La via Crucis animata che si svolge ogni venerdì santo, si ripete dai tempi dei tempi. Per un giorno si ritorna a quel 33 d.C. che sancì la nascita del cristianesimo, attraverso alcuni palcoscenici “viventi” allestiti nella città e una sfilata di oltre cento personaggi. La drammatica rivisitazione della morte di Cristo è uno spettacolo toccante per chiunque. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Pasqua in piazza a Soriano nel Cimino

Quest'anno la Pasqua è in piazza. Sabato a Soriano nel Cimino musica, giochi, animazione: tutto questo per trascorrere un pomeriggio in allegria con tante sorprese. Inoltre, più tardi verrà aperto un uovo gigantesco che sarà offerto a tutti. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Colazione di Pasqua a Pianoscarano

Nell’antico quartiere di Piano Scarano a Viterbo, attorno alla Fontana del piano ogni anno e ormai da 27 anni la benedizione pasquale e gli auguri di Pasqua vengono associati alla tradizionale colazione pasquale tipica viterbese. Domenica la pizza di Pasqua è accompagnata da capocollo o altri insaccati tipici locali e offerta a tutti. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Processione a Bagnoregio

Venerdì sera Bagnoregio si prepara a dare vita a una delle rappresentazioni più sentite, la passione di Cristo. La processione è composta da tre parti principali: la parte storica con il corteo storico vero e proprio; la parte folkloristica con le iconografie trasportate a spalla con luminarie a fiamma viva; quella religiosa con le confraternite e la scultura lignea del santissimo crocifisso. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Rappresentazione del Compianto di Cristo a Monterosi

Venerdì a Monterosi si svolge per la prima volta la sacra rappresentazione del compianto di Cristo: 18 statue monumentali realizzate a mano dai maestri locali Mario e Marco Agrestini. Dopo la processione che si snoda per le vie del paese, i fedeli possono sostare davanti all’opera della sacra rappresentazione della crocefissione e ascoltare l’esecuzione de il pianto della Madonna di Jacopone da Todi. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Processione del Cristo Morto a Latera

Venerdì sera rende vita a Latera una delle più antiche passio Christi della Tuscia, la processione del Cristo morto. Il corteo della processione parte dal palazzo comunale per dispiegarsi lungo le vie del paese in un flusso di luci. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Marta Country & Lake

A Marta torna la fiera del mondo equestre. Tre giorni di “selvaggio” divertimento quelli che attendono grandi e piccini sul lungolago di Marta. Tante le attrazioni legate alla tradizionale passione per il mondo equestre: spettacoli equestri, battesimo della sella, stand espositivi, street food, oltre alla presenza della Three teachers country line dance school. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Riapertura Orte Sotterranea

Da venerdì a lunedì riaprono la Orte sotterranea e il Ninfeo Rupestre. Un'occasione unica per un viaggio nella storia nel cuore di Ortein un dedalo di cunicoli che risalgono all’epoca etrusca. Il Ninfeo Rupestre, fiore all’occhiello del sottosuolo ortano, è un complesso ipogeo realizzato tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Eventi di acqua dolce

Presso il suggestivo palazzo Monaldeschi della Cervara di Bolsena si tiene il secondo appuntamento della rassegna enogastronomica “Eventi di acqua dolce”, organizzata dal Voltumna srls. I partecipanti hanno modo di immergersi nelle tradizioni culinarie della provincia di Viterbo: olio evo della Tuscia, aglio rosso di Proceno, fagioli del purgatorio di Gradoli, miele di Monte Rufeno, farro del Pungolo di Acquapendente, nocciole dei Monti Cimini. Oltre al cibo, le eccellenze vinicole del territorio. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

La mostra "La grande sfida"

Lego, Playmobil, Barbie e action figure Disney: 4 esposizioni tutte insieme. Nella splendida location delle scuderie Alessandro IV del palazzo dei Papi di Viterbo 4 mostre uniche al mondo; un'occasione per Viterbo di tornare a colorarsi tra mattoncini, minifigures, barbie, principesse, supereroi. Con un unico biglietto quindi si possono ammirare le quattro esposizioni, giocare con una rinnovata caccia al dettaglio e tornare bambini anche con la grande area gioco libero. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

La mostra "Tracce tra passato e presente"

Il museo colle del duomo di Viterbo e Archeoares presentano un nuovo appuntamento con l’arte contemporanea. Da sabato ospita "Tracce tra passato e presente", la mostra personale di Alfonso Talotta a cura di Francesca Menna. Il noto artista viterbese espone una serie di opere pittoriche e terrecotte afferenti al ciclo dei "Tracciati urbani". Talotta compie un gesto antico che richiama quello di lasciare l’impronta della mano su un muro come testimonianza del proprio passaggio. Nella mostra è possibile vedere anche la campagna fotografica realizzata in quell’occasione da Stefano Menghini - Azioni per "Tracciati urbani" 1979. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

La mostra "Alessio Paternesi: di terra, di luce, di aria. Antologica"

Oltre cento opere tra dipinti e sculture per una grande mostra celebrativa al palazzo Doebbing di Sutri su Alessio Paternesi, tra i più celebrati artisti del panorama dell'arte italiana e orgoglio della Tuscia viterbese. La mostra nasce dal desiderio di mettere in dialogo i profondi legami che uniscono l’opera di Alessio Paternesi alla terra di Tuscia. Paternesi ha usato con grande abilità tutte le tecniche artistiche declinando i suoi modelli nelle forme apparentemente semplici, ma infinitamente cariche di espressività, delle erme o dei bronzetti. La mostra si completa con due opere eccezionali che Alessio Paternesi ha donato negli anni settanta del secolo scorso a Sutri. [TUTTE LE INFORMAZIONI]

Escursioni a Rocca Respampani

La Tenuta Rocca Respampani è una delle più antiche aziende agricole del Lazio, situata nel comune di Monte Romano. Per la prima volta, sarà possibile accedere alla tenuta accompagnati da una guida ambientale escursionistica con un calendario e una cadenza fissa. Sabato si propone un'escursione più lunga e completa, di circa 13 chilometri. Guidati da Davide Cutugno, si visiteranno le grotte della Porcareccia, la forra del fosso Pantacciano e quella del fiume Marta, la solfatara, il fosso del catenaccio con il mulino e la cascata, i ruderi della rocca vecchia (dall’esterno), il ponte di fra Cirillo e la rocca Respampani (dall’esterno). [TUTTE LE INFORMAZIONI]

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